A chi spetta l’indennità di disoccupazione agricola e come viene erogata dall’INPS?
I lavoratori agricoli a differenza di quelli dipendenti e dei lavoratori autonomi, hanno diritto ad un sussidio di disoccupazione differente, l’indennità disoccupazione agricola che ha un funzionamento ed un’erogazione diversa rispetto alla Naspi e alle Dis Coll.
L’ammortizzatore sociale dei lavoratori agricoli, infatti viene concesso a prescindere dalla durata della disoccupazione e dalla data di inizio della stessa e si configurano, in molti casi, come una vera e propria integrazione salariale per il lavoratore vista anche la forte stagionalità del lavoro stesso.
In questo articolo rispondiamo alle domande di alcuni lettori di Money.it che ci hanno espresso i loro dubbi in proposito.
Disoccupazione agricola
- “Sono un disoccupato agricoltore.posso riscuotere la disoccupazione in anticipo?”
Come dicevamo in apertura la disoccupazione agricola funziona in modo diverso dalla disoccupazione dei dipendenti del settore pubblico e privato e viene corrisposta, in un’unica soluzione, solo l’anno successivo a quello in cui si è prestata attività lavorativa e solo per i giorni che non sono coperti da contributi da lavoro.
Non esiste la possibilità dell’anticipo visto che l’erogazione è già di tutto l’importo spettante e non viene erogata, come ad esempio la Naspi, mensilmente.
- “Buongiorno, io già lo scorso anno ho richiesto la disoccupazione agricola e vorrei sapere se posso chiederla nuovamente anche quest’anno ed entro quando devo presentare domanda”
La disoccupazione agricola può essere presentata anche tutti gli anni a copertura delle giornate non lavorate nell’anno precedente a patto, però, che abbia almeno 102 giornate di lavoro nel biennio precedente a quello della domanda (102 giornate tra il 2019 ed il 2020).
La domanda deve essere presentata tra il 1 gennaio ed il 31 marzo di ogni anno.
«Se hai dubbi e domande contattaci all’indirizzo email chiediloamoney@money.it»
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti