È sicuro andare a Parigi ora, dopo gli attacchi dell’ISIS?

È sicuro andare a Parigi ora? Chi ha già prenotato un viaggio o vuole andare in questi giorni a Parigi corre dei pericoli? Ecco tutte le informazioni necessarie per chi si chiede se sia sicuro andare a Parigi ora, la situazione attuale per turisti e cittadini e le informazioni su aerei, trasporti e sicurezza a Parigi.

Rimane alta la minaccia di attacchi terroristici da parte dell’ISIS in Francia e nella sua capitale, Parigi, nonostante ora la paura causata dal terrorismo si stia spostando verso Bruxelles.
Parigi e la Francia saranno in stato di emergenza ancora per tre mesi, mentre molti viaggiatori si chiedono se sia sicuro viaggiare a Parigi, prenotare un soggiorno in città, partire per un viaggio già prenotato oppure cambiare destinazione.

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È sicuro andare a Parigi ora?

Le forze scese in campo per garantire la sicurezza a Parigi fanno sì che la citta sia tanto sicura quanto lo possa essere dopo gli attacchi terroristici dell’ISIS, anche se la maggior sicurezza comporta un’alta probabilità di forti ritardi negli aeroporti e sui treni Eurostar. Anche i controlli di frontiera sono stati implementati in tutti i punti di ingresso in Francia.

Il Ministero dell’Istruzione francese ha consigliato alle scuole di non fare viaggi nella regione dell’Ile de France, in cui si trova Parigi, fino a domenica 29 novembre.

«È stato dichiarato lo stato di emergenza nazionale per 3 mesi. Manifestazioni pubbliche, droni volanti e l’uso dei fuochi d’artificio nella regione dell’Ile de France (Parigi e dintorni) sono vietati.»

Il Ministero degli Esteri inglese riferisce che la minaccia terroristica in Francia è «alta», lo stesso rating assegnato a più di altri 30 paesi, dalla Turchia e la Spagna agli stati dilaniati dalla guerra come la Libia e l’Iraq.

«Gli attacchi possono essere indiscriminati».

«A causa delle minacce persistenti in Francia da parte di gruppi terroristici islamici e il recente intervento militare francese contro l’ISIS, il governo francese ha messo in guardia il pubblico affiché siano più vigili e rafforzino le proprie misure di sicurezza.»

Anche gli Stati Uniti lanciano l’allarme a causa dell’aumento delle minacce terroristiche, invitando i cittadini americani a restare vigili.

C’è il coprifuoco a Parigi?

No, ma i visitatori dovrebbero seguire le indicazioni date dalle autorità locali.

Funzionano i treni per andare a Parigi?

Il servizio Eurostar è in funzione, anche se completamente vuoti il primi giorni dopo gli attacchi a Parigi.
Molte persone hanno preferito non viaggiare e rinunciare al proprio viaggio a Parigi, tuttavia ai passeggeri che avevano prenotato un viaggio a Parigi nel weekend della strage è stato offerto un cambio dato gratuito.
Attualmente vengono applicate le tariffe normali.

Una dichiarazione sul sito web ufficiale recita:

"Se ha prenotato un viaggio interno a/da Parigi Disney tra sabato 14 novembre e domenica 22 novembre ma non ha viaggiato, non esiti a contattarci al numero +44 (0) 1233 617 575 per cambiare la sua prenotazione gratuitamente.”

Ci sono i voli per andare a Parigi?

Si, tutti i servizi da e per Parigi hanno ripreso la normale attività. Possono essere state aumentate, tuttavia, le misure di sicurezza. Per questo motivo è consigliabile calcolare la dilatazione dei tempi di attesa nella pianificazione del proprio viaggio.

Ho un volo prenotato per Parigi: posso cambiarlo gratis?

Dopo alcuni in cui le compagnie aeree hanno permesso ai clienti che non volevano recarsi a Parigi di cambiare destinazione in maniera gratuita, sono tornate in vigore i regolamenti stabiliti da ciascuna linea aerea.

Funzionano metro e autobus?

La metro funziona come di consueto. Anche la stazione di Oberkampf, vicina al teatro Bataclan, è stata riaperta.

Sono aperti musei e attrazioni turistiche?
Le autorità francesi hanno chiuso diverse attrazioni importanti, tra cui la Torre Eiffel, il Louvre e Disneyland Paris a seguito degli attacchi, ma tutte sono state già riaperte.
Eventi sportivi e concerti - tra cui un concerto degli U2 - erano stati annullati a seguito degli attacchi, ma sono già stati riprogrammati.

L’Associated Press riporta che le vendite dei biglietti per i concerti sono crollate dell’80% durante la settimana dopo gli attacchi dell’ISIS.
Il ministro della Cultura francese Fleur Pellerin ha promesso un fondo di emergenza speciale da € 4 milioni per sostenere il settore dell’intrattenimento ed aiutarlo ad affrontare il costo delle nuove misure di sicurezza.

Il teatro Bataclan, dove 130 persone sono state uccise, riaprirà nel “prossimo futuro”.

Natasha Edwards, esperta di viaggi per il Telegraph Travel, suggerisce ai turisti di

«portare sempre con sé il passaporto ogni momento (regola comunque valida durante ogni viaggio) ed essere pronti ai controlli di sicurezza e alle perquisizioni delle proprie borse, il che richiede un aumento delle attese per entrare nei luoghi di interesse»

Analisi originale a cura di Nick Trend per il Telegraph