L’ora di educazione civica torna a scuola: cosa prevede il ddl approvato in Senato

Isabella Policarpio

1 Agosto 2019 - 16:08

Approvato in Senato il ddl che prevede il ritorno dell’ora di educazione civica a scuola. Tra le novità il voto in pagella e lo studio della tutela ambientale. Tutti i dettagli.

L’ora di educazione civica torna a scuola: cosa prevede il ddl approvato in Senato

Il Senato ha appena approvato un ddl che prevede il ritorno dell’ora di educazione civica a scuola. Il testo ha ottenuto 193 sì, dopo il voto unanime della Camera.

Il ddl si compone di 12 articoli e prevede 33 ore all’anno di educazione civica, voto in pagella e numerose attività extrascolastiche per approfondire i temi affrontati in classe.

Tra le materie da trattare ci saranno anche l’educazione alla legalità, al rispetto dell’ambiente e del patrimonio storico-culturale, e lo studio della Costituzione italiana, con approfondimenti sulla storia della Repubblica.

Scopo del disegno di legge è rendere i ragazzi più consapevoli delle regole sociali e e formare cittadini rispettosi e futuri lavoratori informati sui propri diritti, nonché dare attuazione al D.lg n. 62 del 2017.

Ddl educazione civica: cosa contiene il testo approvato

Dopo il voto unanime della Camera, anche il Senato ha approvato il ddl che prevede il ritorno dell’educazione civica tra i banchi di scuola. Il testo è composto da 12 articoli e prevede 33 ore all’anno di educazione civica, con interrogazioni periodiche e voto finale in pagella.

Il disegno di legge si riferisce al primo e al secondo ciclo d’istruzione e prevede iniziative di sensibilizzazione alle regole del vivere in comune fin dalla scuola dell’infanzia.

Le ore di educazione civica riguarderanno:

  • la Costituzione italiana, soprattutto i primi 12 articoli, ovvero i principi fondamentali su cui si fonda la Repubblica italiana;
  • gli elementi fondamentali del diritto, soprattutto nell’ambito del diritto del lavoro;
  • fondamenti di diritto dell’Unione europea e Internazionale;
  • educazione alla cittadinanza digitale;
  • rispetto dell’ambiente e del patrimonio storico-artistico italiano;
  • educazione alla legalità e storia della Repubblica italiana.

Ddl educazione civica, prevede anche attività extrascolastiche

Oltre agli argomenti trattati a scuola, il disegno di legge approvato prevede anche attività extrascolastiche mirate a mettere in pratica quanto appreso tra i banchi di scuola. Per esempio potranno essere costruite delle reti di collaborazione con soggetti istituzionali o promuovere attività di volontariato e cittadinanza attiva.

Ogni Comune avrà la possibilità di promuovere autonome attività extrascolastiche che coinvolgano i ragazzi e stringere accordi con i singoli Istituti per approfondire il rapporto Stato centrale ed Enti locali e i meccanismi della Pubblica Amministrazione. Altre attività, inoltre, saranno periodicamente organizzate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca.

Argomenti

# Scuola

Iscriviti a Money.it