Elena Motta è la nuova Direttrice Generale di Directa Sim. La nomina corona una carriera che dura da 20 anni, sempre con la stessa casacca e con la medesima filosofia: la soddisfazione del cliente verso il servizio erogato.
Importanti novità in casa Directa Sim. Dopo un’onorata carriera tutta spesa all’interno della società, Elena Motta è stata nominata alla carica di Direttore Generale del broker torinese. Precedentemente la manager ricopriva l’incarico di Direttore Commerciale della Sim. La sua brillante ascesa è partita molto prima, come ha ricordato la stessa Motta nell’intervista rilasciata a Money.it.
“Questa nomina rappresenta una grande soddisfazione personale, che ricompensa i miei 20 anni di carriera all’interno di Directa”, ha ricordato la manager piemontese, evidenziando come in questi anni sempre con la stessa casacca le opportunità per vedere da un punto di vista privilegiato l’evoluzione del trading online italiano siano state “davvero tante”.
Già, perché Directa Sim è stato il vero pioniere in Italia delle negoziazioni telematiche. Dal primo ordine online inoltrato nel marzo del 1996 a Borsa Italiana fino alla prima disposizione partita da un device mobile nel 1999, con l’intermediario piemontese che a riguardo vanta il primato assoluto a livello internazionale.
Come sarà la Directa del futuro
Soddisfazione dei propri clienti e innovazione tecnologica sono sempre stati due pilastri molto importanti per Directa Sim. “E lo saranno anche per il prossimo futuro”, garantisce la manager, ricordando come in oltre 20 anni di attività l’intermediario sia sempre stato “al passo, se non in anticipo, con i tempi”.
Un’evoluzione tecnologica continua in questi decenni ha interessato il mondo del trading online. “Ricordo quando per eseguire un ordine era necessario un tempo superiore al minuto mentre oggi bastano alcuni millisecondi e l’operazione è fatta”, prosegue Elena Motta.
Indubbiamente gli ultimi anni non sono stati facili per l’intero settore, penalizzato da alcuni interventi normativi come l’introduzione della Tobin Tax e dall’andamento della Borsa e dell’economia italiana. “Ma noi come Directa continueremo a seguire la filosofia che ci accompagna dalla nostra nascita: il cliente e la sua soddisfazione verso il servizio d’intermediazione erogato sono e saranno sempre al centro del nostro progetto”.
Trading online: il 2017 di Directa Sim
Nel corso del 2017 i clienti Directa hanno intermediato sul mercato azionario italiano un controvalore di 26,3 miliardi di euro, un valore in crescita del 22% rispetto al 2016 e da confrontare con il calo generale del controvalore dell’1,4% registrato lo scorso anno da Borsa Italiana. In rialzo anche gli ordini eseguiti sul mercato americano, progrediti del 2% a quota 73.138 nei dodici mesi chiusi lo scorso 31 dicembre.
A sostenere i risultati di Directa ha in tal senso contribuito l’allargamento della base clienti operativi, arrivati a toccare quota 19.149 unità, in rialzo del 4% rispetto al 2016. In controtendenza invece le convenzioni tra Directa Sim e gli istituti di credito, attestatesi da 200 a 176 anche a causa di alcuni accorpamenti che hanno interessato nei mesi scorsi gli istituti di credito del Belpaese.
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