I risultati ufficiali delle elezioni amministrative a Novara: Alessandro Canelli è stato confermato sindaco, quella della Lega è la lista più votata.
Risultati elezioni Novara 2021: si è concluso con un autentico plebiscito per Alessandro Canelli lo spoglio, con il sindaco uscente di centrodestra che ha ottenuto quasi il 70% dei voti.
Più che triplato il candidato del centrosinistra Nicola Fonzo mentre, per quanto riguarda le liste, la sfida tutta interna al centrodestra è stata vinta dalla Lega (23,22%) che ha superato di poco Fratelli d’Italia (23,17%).
Qui di seguito potete trovare i risultati ufficiali delle elezioni amministrative a Novara, con tutte le preferenze per i candidati sindaco e per le liste.
Elezioni Novara 2021: i risultati ufficiali
I risultati ufficiali delle elezioni amministrative a Novara dopo lo scrutinio di 91 sezioni su 91. L’affluenza alle urne è stata del 53,10%.
Candidato | Liste | Percentuale | Seggi |
---|---|---|---|
Alessandro Canelli | Lega (23,22%), Forza Italia (5,65%), Fratelli d’Italia (23,17%), Forza Novara (16,68%) | 69,59% | 23 |
Sergio De Stasio | Azione (2,65%) | 2,57% | / |
Nicola Fonzo | Partito Democratico (18,08%), Insieme per Novara (3,18%) | 20,46% | 7 |
Mario Iacopino | Movimento 5 Stelle (5,32%), Novara in Comune (1,04%) | 6,43% | 2 |
Paolo Vanoli | Movimento Libertas (0,99%) | 0,96% | / |
Essendo stato eletto il sindaco al primo turno, non servirà un ballottaggio tra i due più votati in data 17 e 18 ottobre.
I candidati
Alle elezioni del 2016, Alessandro Canelli è stato capace di battere il sindaco uscente di centrosinistra Andrea Ballarè. All’epoca, era sostenuto da Lega e Fratelli d’Italia ma non Forza Italia, che al primo turno appoggiò Daniele Andreatta.
In questo 2021 la coalizione sarà invece al completo, visto che dopo un vertice alla presenza di tutti i leader nazionali il centrodestra ha deciso che tutti i sindaci uscenti saranno sostenuti in maniera compatta.
Il suo principale sfidante in queste elezioni a Novara sarà Nicola Fonzo, con il Partito Democratico che ha deciso insieme a diverse liste civiche di puntare sull’ex vicesindaco durante l’amministrazione Ballarè.
Azione e +Europa invece sosterranno Sergio De Stasio, ex segretario provinciale proprio del PD. Ha fatto la sua scelta anche il Movimento 5 Stelle, che ha deciso di puntare su Mario Iacopino.
L’imprenditore Paolo Vanoli sarà invece il candidato del Movimento Libertas, appoggiato anche da quel Roberto Esposito che tra mille polemiche social a lungo è stato tra i papabili aspiranti sindaco in ballo.
La legge elettorale
Fatta eccezione per le regioni a statuto speciale dove possono esserci dei cambiamenti, la legge elettorale delle elezioni amministrative in Italia è di stampo maggioritario per quanto riguarda l’elezione del sindaco, mentre la ripartizione dei consiglieri avviene in maniera proporzionale.
Essendo Novara un Comune con più di 15.000 abitanti, se nessun candidato al primo turno dovesse ottenere la maggioranza assoluta allora si procederà a un ballottaggio tra i due più votati. Nel caso si dovesse verificare una perfetta parità nel testa a testa, sarà eletto sindaco il candidato più anziano.
Per garantire la formazione di una maggioranza solida e di conseguenza una sostanziale governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco risultato vincitore verrà attribuito il 60% dei seggi. I restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale attraverso il “metodo D’Hondt”.
Alla divisione dei seggi, si andranno a eleggere nel totale 32 consiglieri escluso il sindaco, saranno ammesse tutte le liste e i gruppi di liste di candidati che avranno superato la soglia di sbarramento del 3% dei voti validi.
Per quanto riguarda le modalità di voto, nei comuni con più di 15.000 abitanti è ammesso il voto disgiunto, con l’elettore che potrà esprimere fino a due preferenze mantenendo però la parità di genere (un uomo e una donna).
Il fac-simile della scheda elettorale
Nei giorni scorsi la Prefettura di Novara ha rilasciato il fac-simile della scheda elettorale per queste elezioni amministrative.
Al momento del voto, l’elettore deve mostrare la tessera elettorale e un documento di identità in corso di validità.
Per eleggere il sindaco e, contestualmente il Consiglio Comunale, l’elettore ha tre possibilità di voto:
- mettere una X sul simbolo della lista, assegnando così il voto anche al candidato Sindaco;
- mettere una X solo sul nome dell’aspirante Sindaco (in questo caso nessun voto sarà assegnato alla lista);
- mettere una X sulla lista e scrivere il cognome del candidato Consigliere che si preferisce.
Ricordiamo che a causa delle normative anti-Covid, all’interno seggio elettorale è obbligatorio indossare la mascherina e mantenere la distanza di sicurezza.
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