Elezioni amministrative Belluno 2022, i risultati ufficiali dei candidati e delle liste: Oscar de Pellegrin del centrodestra è stato eletto sindaco al primo turno.
Elezioni amministrative Belluno 2022: i risultati ufficiali dello spoglio del primo turno che si è tenuto in data domenica 12 giugno in contemporanea con i cinque referendum sulla giustizia che, con una affluenza pari al 21%, non hanno raggiunto il quorum necessario e di conseguenza sono stati invalidati.
I risultati del primo turno delle elezioni amministrative a Belluno hanno decretato il successo di Oscar De Pellegrin, il candidato del centrodestra che è stato eletto sindaco con il 50,73% dei voti. Per quanto riguarda le liste, quella più votata è stata Belluno al Centro con il 23,5%.
Qui di seguito i risultati ufficiali delle elezioni Belluno 2022 sia per quanto riguarda i candidati sindaco sia per le preferenze attribuite alle singole liste.
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Elezioni amministrative Belluno 2022: i risultati
In totale sono stati tre i candidati in campo in queste elezioni amministrative a Belluno. Questi sono i risultati ufficiali dopo lo scrutinio di 34 sezioni su 34.
| Candidato | Liste | Percentuale | Seggi |
|---|---|---|---|
| Oscar De Pellegrin | Lega (9,42%), Fratelli d’Italia (10,46%), Belluno al centro (23,48%), Noi con Oscar (7,04%) | 50,73% | 20 |
| Lucia Olivotto | Belluno bene comune (3,52%), Insieme per Belluno (13,29%) | 18,77% | 3 |
| Giuseppe Vignato | Partito democratico (9,67%), Belluno D+ (7,35%), InMovimento (6,16%), Valore comune (9,60%) | 30,51% | 7 |
Avendo superato la soglia della maggioranza assoluta, Oscar De Pellegrin è stato eletto sindaco di Belluno al primo turno.
La legge elettorale
Fatta eccezione per le regioni a statuto speciale dove possono esserci dei cambiamenti, la legge elettorale delle elezioni amministrative in Italia è di stampo maggioritario per quanto riguarda l’elezione del sindaco, mentre la ripartizione dei consiglieri avviene in maniera proporzionale.
Essendo Belluno un Comune con più di 15.000 abitanti, se nessun candidato al primo turno dovesse ottenere la maggioranza assoluta allora si procederà a un ballottaggio tra i due più votati. Nel caso si dovesse verificare una perfetta parità nel testa a testa, sarà eletto sindaco il candidato più anziano.
Per garantire la formazione di una maggioranza solida e di conseguenza una sostanziale governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco risultato vincitore verrà attribuito il 60% dei seggi. I restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale attraverso il “metodo D’Hondt”.
Alla divisione dei seggi, si andranno a eleggere nel totale 36 consiglieri escluso il sindaco, saranno ammesse tutte le liste e i gruppi di liste di candidati che avranno superato la soglia di sbarramento del 3% dei voti validi.
Per quanto riguarda le modalità di voto, nei comuni con più di 15.000 abitanti è ammesso il voto disgiunto, con l’elettore che potrà esprimere fino a due preferenze mantenendo però la parità di genere (un uomo e una donna).
I candidati
Dopo una sostanziale alternanza tra il centrodestra e il centrosinistra, alle elezioni amministrative del 2012 Jacopo Massaro con una larga vittoria al ballottaggio è riuscito a portare un civico alla guida di Belluno.
Un successo poi bissato anche nel 2017 e adesso, in vista del voto del 2022, l’attuale maggioranza ha scelto di presentarsi con l’attuale vicesindaco Lucia Olivotto come candidata.
Il Partito democratico invece ha deciso di puntare sulla candidatura di Giuseppe Vignato, con il Movimento 5 stelle che alla fine ha scelto di dare una sorta di appoggio esterno al centrosinistra.
Sul fronte opposto dopo le tanti voci di una possibile spaccatura, il centrodestra alla fine ha ritrovato l’unità sostenendo il pluricampione olimpico paraolimpico Oscar De Pellegrin.
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