Il vaccino di AstaZeneca è sicuro. Dall’Agenzia Europea dei Medicinali arriva la conferma che il siero è sicuro ed efficace ma soprattutto che non aumenta il rischio di eventi tromboembolici o coaguli di sangue
Il vaccino di AstraZeneca è sicuro. L’Ema, l’Agenzia Europea del Farmaco ha dato il suo esito positivo per la ripartenza delle somministrazioni del siero accusato di essere collegato a casi sospetti di eventi tromboembolici.
Durante gli scorsi giorni, diversi Paesi europei, tra cui l’Italia, avevano deciso di sospendere la somministrazione del vaccino in via cautelativa, attendendo il responso dell’Ema, che aveva precedente annunciato di essere al lavoro per svolgere ulteriori approfondimenti. Dopo aver condotto delle dettagliate analisi, l’Ema ha stabilito che il vaccino di AstraZeneca è sicuro.
Con la conferma della sicurezza del vaccino di AstaZeneca l’Aifa ha concesso nuovamente il via libera alla somministrazione nel nostro Paese.
Vaccino di AstraZenenca è sicuro, le dichiarazioni dell’Ema
Durante il briefing con la stampa l’Ema ha stabilito che il vaccino di AstraZenenca è sicuro ed efficace e che dall’analisi dei casi sospetti riportanti durante gli scorsi giorni non sono correlati alla somministrazione del vaccino e proprio per questo motivo ha dato il suo esito positivo per la ripresa delle vaccinazioni.
La notizia è stata confermata da Emer Cooke, Direttore esecutivo dell’EMA, secondo la quale “i benefici superano i rischi”, ma soprattutto che “il vaccino AstraZeneca è sicuro ed efficace”, precisando che “il comitato ha anche concluso che il vaccino non è associato ad un aumento del rischio complessivo di eventi tromboembolici o coaguli di sangue”.
L’Ema ha inoltre precisato che continuerà a studiare i possibili legami tra eventi rari di coaguli di sangue e il vaccino e ha detto che rimane importante tenere traccia di tutti i possibili effetti collaterali. Tuttavia l’incidenza dei casi tromboembolici sarebbe la stessa nella popolazione generale anche senza programma di vaccinazione.
In sostanza anche l’Ema ha confermato quello che l’Organizzazione Mondiale della Sanità aveva già ribadito, ossia che “il numero di eventi gravi verificatisi a seguito di vaccini contro il Covid-19 è stato estremamente basso rispetto ai milioni di inoculati. È importante che le campagne di immunizzazione continuino”.
Anche il presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco aveva precisato che il rapporto rischi benefici resta nettamente positivo. Infine anche gli esperti britannici hanno precisato che non sembrano esserci correlazioni tra il vaccino e i casi di trombosi, dal momento che, nel Regno Unito, su oltre 11 milioni di vaccinazioni sono stati registrati solamente 3 casi “nessuno dei quali mortale”, una percentuale che spinge a pensare che si tratti di “una coincidenza e non un rapporto di causa effetto”.
Ripartono le vaccinazioni AstraZeneca in Italia
“Il Governo italiano accoglie con soddisfazione il pronunciamento dell’Ema sul vaccino di AstraZeneca. La somministrazione del vaccino AstraZeneca riprenderà già da domani. La priorità del Governo rimane quella di realizzare il maggior numero di vaccinazioni nel più breve tempo possibile”, afferma il presidente del Consiglio Mario Draghi.
Aifa ha reso noto che “sono venute meno le ragioni alla base del divieto d’uso in via precauzionale dei lotti del vaccino, emanato il 15 marzo 2021”. Pertanto è stato confermato che, dopo il parere del Comitato per i farmaci ad uso umano (CHMP), Aifa procederà a revocare il divieto d’uso del vaccino AstraZeneca.
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