Secondo indiscrezioni, il fondo speculativo guidato da Daniel Loeb sarebbe intenzionato a modificare la governance del gruppo italo-francese.
A dispetto della debolezza del Cac40, in rosso dello 0,13% a 5.343,94 punti, seduta positiva per le azioni EssilorLuxottica sul listino di Parigi.
Al momento il titolo passa di mano a 132,55 euro, +0,65% rispetto al dato precedente, dopo aver aggiornato il massimo storico in avvio di contrattazioni spingendosi fino a 134,95 euro.
In aumento del 2,3% nelle ultime cinque sedute, le azioni EssilorLuxottica negli ultimi tre mesi fanno segnare un rialzo del 23,8%.
EssilorLuxottica: ecco cosa sta spingendo il titolo
A spingere le azioni sono le indiscrezioni riportate dall’agenzia Reuters relative l’ingresso del fondo Third Point nel capitale della società italo-francese.
Visto che lo shopping sarebbe ancora in corso, la quota detenuta dal fondo attivista non sarebbe ancora stata comunicata.
EssilorLuxottica: fondo ha già incontrato Del Vecchio
Sempre stando a quanto riferito dai ben informati, rappresentanti del fondo avrebbero già incontrato il presidente esecutivo Leonardo Del Vecchio, primo azionista tramite la holding Delfin.
Le campagne di Third Point sono in genere incentrate su spin-off, riorganizzazioni aziendali e cambi di governance che permettano una migliore valorizzarne delle società.
Nel caso di EssilorLuxottica, nata dalla fusione da 48 miliardi di euro tra la francese Essilor e l’italiana Luxottica, l’anello debole, secondo Third Point, sarebbe proprio la governance societaria, valutata debole.
EssilorLuxottica: guerra continua, nonostante la tregua
Nonostante la tregua decretata a maggio, la guerra interna per il controllo del colosso italo-francese non è terminata. Sin da subito, la fusione ha scatenato una battaglia per il controllo tra il fondatore di Luxottica, Leonardo Del Vecchio, e il numero uno di Essilor, Hubert Sagnieres.
Al momento il gruppo si trova a dover fare i conti con l’incertezza legata alla ricerca di un nuovo Amministratore delegato che possa realizzare i 600 milioni di risparmi previsti dal piano di fusione.
Evidentemente Third Point ritiene che la vicenda presenti ulteriori opportunità di crescita per le azioni.
A fine luglio la società ha annunciato di aver acquisito il 76,72% detenuto da Hal holdings in GrandVision per un controvalore complessivo di 5,5 miliardi di euro (EssilorLuxottica rileva il 76,72% di GrandVision e scatta l’OPA. I dettagli dell’operazione).
© RIPRODUZIONE RISERVATA