Anche in Italia come in Germania la mascherina sarà obbligatoria nella Fase 2? Ecco cosa potrebbe succedere dal 4 maggio.
Si avvicina il 4 maggio e per noi italiani l’inizio della tanto attesa Fase 2. Una domanda da giorni però attanaglia tutti noi: quando usciremo di casa, sarà obbligatorio usare la mascherina? Nel suo ultimo discorso, il premier Conte ha parlato di allentamento delle misure restrittive ma di uso obbligatorio della mascherina in pubblico.
In tal senso la Germania, dove la ripresa delle attività è già gradualmente iniziata, ha già imposto l’obbligo di indossare la mascherina per strada, sui mezzi di trasporto e nei negozi. Sarà così anche per il nostro Paese?
Germania riparte e impone la mascherina obbligatoria
La Germania ha iniziato con cautela ad allentare le misure restrittive, facendo ripartire a macchia di leopardo alcune attività. Per contenere la diffusione del coronavirus il più possibile, è stato imposto l’obbligatorio di indossare la mascherina nei luoghi di aggregazione. Necessaria dunque per viaggiare nei mezzi pubblici, per andare a fare la spesa o per accedere in ogni altro punto vendita.
Le nuove regole sull’uso delle mascherine entreranno in vigore nella maggioranza degli stati tedeschi lunedì 27 aprile, ma non saranno uguali ovunque. A Berlino, per esempio, non sarà necessario indossare la mascherina per andare al supermercato o per fare shopping di vario tipo.
In Baviera invece, lo stato più colpito dalla pandemia, nel Nord Reno-Westfalia, in Bassa Sassonia, in Renania-Palatinato, a Saarland e a Brandeburgo, le maschere nei negozi saranno sicuramente obbligatorie. In particolare, in Renania-Palatinato saranno fornite mascherine riutilizzabili agli studenti che rientreranno gradualmente a scuola a partire da maggio. In Baviera sono previste mascherine obbligatorie per tutti gli studenti, dai sette anni in su.
Mascherine in Italia obbligatorie dal 4 maggio?
In Italia, per ora l’uso di mascherina è previsto sui trasporti pubblici, come si evince dalle misure annunciate dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti). Sarà obbligatorio indossare il dispositivo per viaggiare in aereo, insieme all’uso di guanti e al rispetto del distanziamento sociale.
Sugli altri mezzi pubblici, come treno, metro e autobus, la mascherina è solo caldamente “raccomandata”. Per servizi come taxi e noleggio con conducente, è prevista la possibilità di trasportare al massimo due persone, ma solo se entrambe munite dei dispositivi di sicurezza idonei, solo una in mancanza di questi.
Ne è raccomandato l’uso in tutti i luoghi di aggregazione al chiuso, come negozi e supermercati, non particolarmente necessaria per luoghi all’aperto come parchi e ville comunali, o per fare attività all’aperto.
Obbligo di mascherina per i lavoratori: le categorie coinvolte
Inoltre l’Inail (Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro) ha provveduto a pubblicare un documento in cui sono indicate le misure di contenimento e prevenzione da adottare nei luoghi di lavoro. Previsto l’obbligo di mascherina chirurgica per tutti i lavoratori che condividono spazi comuni.
Obbligatorio l’uso per chi risulti più esposto al virus, come gli operatori sanitari; per chi lavori in luoghi dove non è possibile rispettare il distanziamento sociale, come nelle fabbriche; e per chiunque svolga un’attività che preveda il contatto diretto con le persone: negozianti, parrucchieri, estetiste, ristoratori, commessi, albergatori, ecc.
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