Il Nikkei, dopo aver recuperato circa 9 punti dai minimi, sembra ora pronto per uno storno. Cosa aspettarsi? Analisi e previsioni.
Il Nikkei dopo un inizio anno scoppiettante, che l’ha visto guadagnare nella prima metà dell’anno oltre 20 punti percentuali, nei soli due mesi di Agosto e Settembre è arrivato quasi ad annullare tutto il suo guadagno per poi recuperane una parte in queste ultime due settimane.
Il rimbalzo fatto in queste ultime 8 sedute è stato molto forte poiché dal livello di minimo l’indice giapponese ha guadagnato quasi 9 punti percentuali.
Con la chiusura di oggi si trova però a ridosso della sua resistenza e quindi cosa aspettarsi?
Nikkei: analisi tecnica e prospettive
Essendo arrivato a ridosso della sua resistenza in area 18438 e dopo aver registrato un rialzo di quasi 9 punti ed in così poco tempo direi che è quasi auspicabile un ritraccio a livello tecnico.
Quello che va cercato di capire è quanto spazio c’è per un eventuale storno poiché se l’indice ritracciasse fino al primo di supporto in area 17900 e riuscisse a mantenersi su questo livello, vi sarebbero tutte le condizioni per valutare un entry-level poiché da lì potrebbe partire nuovamente una fase di rialzo che porterebbe il Nikkei a ridosso della resistenza di 19200.
Se invece lo storno fosse più marcato ed il supporto di area 17900 non fosse mantenuto, allora ci ritroveremo nuovamente a sprofondare verso i minimi e ripiombare nell’incertezza più totale.
In genere a movimenti troppo repentini seguono poi movimenti opposti altrettanto repentini, quindi la mia valutazione è di attendere per capire fino a che livelli si può stornare solo dopo valutare un eventuale entry-level.
Anche l’analisi del DMI indica una fase d’attesa e non d’intervento.
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