Il Ftse Mib è l’indice peggiore nel 2016 tra i mercato sviluppati. Dopo lo scorso anno da record, la Borsa Italiana è affossata dai bancari.
Gli investitori che, puntando alla Borsa Italiana, speravano che il Ftse Mib segnasse uno nuovo anno da record nel 2016, si sono dovuti ricredere.
La performance della Borsa Italiana nel primo mese dell’anno è alquanto deludente e l’essere nominato tra gli indici migliori nel 2015 sarà un obiettivo difficile da raggiungere anche nel 2016.
L’indice di riferimento alla Borsa Italiana ha subito un duro colpo, passando da uno degli indici migliori al peggiore in assoluto tra i mercati sviluppati nel 2016 in poco più di un mese.
Ma JPMorgan afferma: l’indice della Borsa Italiana rimbalzerà del 23% a quota 21.500 punti entro la fine dell’anno.
Grafico settimanale Ftse Mib
Borsa Italiana: nel 2016 il Ftse Mib è tra i peggiori
Il problema più grande sono i bancari: le preoccupazioni per i crediti deteriorati e le azioni di controllo della Banca Centrale Europea hanno spinto le azioni Mps (Banca Monte dei Paschi di Siena) in calo di oltre il 40 per cento dall’inizio del 2016.
Grafico settimanale Monte dei Paschi di Siena
«Sarà dura investire soldi in azioni delle banche italiane»,
ha detto Romain Pasche, a capo degli investimenti alla EFG Bank a Ginevra, dimostrando una forte preoccupazione per i risultati della revisione della BCE.
«L’incertezza non è mai buona, e ce n’è ancora un po’ in Italia».
Ftse Mib: cronaca del declino della Borsa Italiana
Il crollo del 19 per cento del Ftse Mib quest’anno è stato un brusco risveglio per gli investitori che si erano ammassati sul mercato azionario italiano nel 2015.
L’anno scorso, l’ottimismo per le misure del primo ministro Matteo Renzi, tra cui una revisione del mercato del lavoro, e per lo stimolo della BCE ha spinto Borsa Italian in rialzo del 13 per cento - quasi il doppio dei rialzi segnalati sull’indice Stoxx Europe 600.
Ma i dati economici della regione hanno iniziato a mancare le stime a gennaio, aggravando i segnali di allarme circa la crescita globale. Il prodotto interno lordo in Italia è previsto in crescita dell’1,3 per cento quest’anno, al di sotto della previsione per il PIL dell’Eurozona.
E anche dopo che è stato raggiunto un accordo la scorsa settimana su un piano per alleviare il peso dei crediti in sofferenza delle banche italiane, i titoli bancari sono scesi ancora.
La BCE sta analizzando i non performing loans in Italia per migliorare la situazione dei bad loan in tutta la regione. In Italia, crediti inesigibili delle banche hanno raggiunto un massimo di 201 miliardi di euro nel mese di novembre, con tassi di interesse ai minimi storici che danneggiano ancora di più i margini di profitto.
Ftse Mib ai minimi: occasioni d’acquisto alla Borsa Italiana?
Il crollo del mercato ha aumentato l’attrattiva sulle azioni, Samantha Melchiorri, fund manager alla Symphonia Sgr SpA di Milano, pronta ad acquistare sui prossimi ribassi. Attualmente il Ftse Mib si trova ai mini di un anno, al di sotto del 12 per cento rispetto agli altri indici dello Stoxx 600.
«Molto spesso, forti sell-off creano buone opportunità»,
ha detto la Melchiorri.
«Abbiamo avuto un mese disastroso. Il mercato sembra essere in ipervenduto, i tassi negativi sono già stati prezzati».
JPMorgan Chase & Co. crede che il Ftse Mib rimbalzerà del 23 per cento a 21.500 punti entro la fine del 2016, secondo una nota pubblicata il 1° febbraio.
Il prezzo delle opzioni sul Ftse Mib è in aumento, ai livelli massimi da maggio 2014 relativo alle azioni nell’area dell’euro. Monte dei Paschi, uno dei titoli più in perdita, è scambiato ad un livello che gli analisti non esitano a definire ipervenduto (oversold) - ma gli investitori non sono pronti ad acquistare.
Fonte: Bloomberg
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