Funzionario Agenzia delle Entrate: cosa fa e stipendio

A quanto ammonta lo stipendio di un funzionario dell’Agenzia delle Entrate? E cosa fa? Rispondiamo a queste domande principalmente per coloro che vorrebbero tentare la carriera nell’Agenzia delle Entrate alla luce dell’ultimo bando di concorso per 2.320 funzionari.

Per capire quanto guadagna un funzionario dell’Agenzia delle Entrate occorre consultare il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro di riferimento partendo dalla posizione economica e l’area retributiva legata alla proprio profilo professionale.

Per fare un esempio, quella indicata dall’ultimo bando dell’Agenzia delle Entrate per un contratto a tempo indeterminato è la terza area funzionale, fascia retributiva F1.

Le mansioni, come anche i requisiti che chi si prepara a diventare funzionario dell’Agenzia delle Entrate deve avere, dipendono molto dagli uffici per i quali si andrà a lavorare.

Tenuto conto di quali sono gli stipendi medi in Italia, scopriamo nel dettaglio qual è lo stipendio di un funzionario dell’Agenzia delle Entrate e di cosa si occupa.

Funzionario Agenzia delle Entrate, quanto guadagna? Lo stipendio

Quanto guadagna il funzionario dell’Agenzia delle Entrate e a quanto ammonta lo stipendio per la fascia retributiva prevista, per esempio, dall’ultimo bando di concorso occorre consultare le tabelle retributive del CCNL di riferimento.

Il CCNL per l’Agenzia delle Entrate di riferimento che ci permette di conoscere lo stipendio del funzionario è il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Funzioni Centrali, nel quale rientrano anche Ministeri ed Enti pubblici non economici.

Presto gli statali dovrebbero avere infatti un aumento dello stipendio con il rinnovo del contratto per le Funzioni Centrali che Aran sta discutendo con i sindacati dei lavoratori.

Un funzionario dell’Agenzia delle Entrate per la terza area funzionale, fascia retributiva F1, ha uno stipendio di 1.870,64 euro. Riportiamo di seguito la tabella degli stipendi dei funzionari dell’Agenzia delle Entrate per le varie posizioni economiche come da CCNL e come riportato dalla CGIL.

• * pari a +0,42% stipendio tabellare - colonna (A)
• ** pari a +0,70% stipendio tabellare - colonna (A)

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Cosa fa un funzionario dell’Agenzia delle Entrate

Ma cosa fa un funzionario dell’Agenzia delle Entrate? Non c’è una risposta univoca perché molto dipende dal livello e dall’ufficio specifico nel quale si lavora, se nelle Strutture Centrali o nelle Direzioni Regionali.

Anche il funzionario che lavora nelle Strutture Centrali dell’Agenzia delle Entrate può essere destinato all’attività legale o a quella fiscale e molto dipende anche dai requisiti di accesso.

Se guardiamo all’ultimo bando di concorso le mansioni del funzionario dell’Agenzia delle Entrate sono le seguenti:

• dirigere o coordinare unità organizzative anche di rilevanza esterna, la cui responsabilità non è riservata a dirigenti, garantendo il raggiungimento dei risultati assegnati come obiettivo alle unità dirette;
• svolgere attività ispettive, di valutazione, di verifica, di controllo, di programmazione e di revisione;
• essere adibiti a relazioni esterne dirette con il pubblico di tipo complesso e a relazioni organizzative interne anch’esse di tipo complesso;
• effettuare studi e ricerche.

Per diventare funzionario dell’Agenzia delle Entrate bisogna avere anche una laurea triennale (questo è previsto dall’ultimo bando) in scienze economiche o in statistica per esempio, a seconda dell’ufficio nel quale si va a lavorare.

Tra le altre qualità che deve possedere un buon funzionario dell’Agenzia delle Entrate troviamo:

• problem solving;
• tensione al risultato;
• iniziativa;
• flessibilità;
• orientamento all’altro.

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