L’esperienza con Chrysler rappresenta la prova che deal come quello proposto da FCA a Renault funzionano.
Questi deal funzionano. È quanto ha detto a proposito del matrimonio FCA-Renault il presidente John Elkann. «Abbiamo voluto agire sulla base dell’esperienza di integrazione con Chrysler. Questi deal funzionano».
“Abbiamo voluto agire con coraggio, come abbiamo fatto nel 2009 e abbiamo imparato da allora. Ho imparato che queste operazioni si possono fare, che sono benefiche", ha rilevato il manager a margine di un evento presso l’Università Bocconi a Milano.
Fusione FCA-Renault: Elkann, altri 10 anni come quelli passati
“Gli anni che abbiamo davanti sono anni con tantissime sfide e noi queste sfide le prendiamo perché siamo convinti che ci siano tante opportunità".
”Auspico che gli ultimi 10 anni che abbiamo vissuto e che hanno trasformato FCA in uno dei maggiori operatori automobilistici al mondo” siano come quelli «che abbiamo davanti».
Tramite l’operazione Renault, “creeremo il terzo produttore di auto al mondo, il più grande tenendo presente anche con il partner giapponese Nissan-Mitsubishi”.
Fusione FCA-Renault: Elkann, nessuna chiusura con deal
“È incoraggiante ciò che potremmo fare insieme" nel caso in cui il deal andasse in porto (Fusione FCA-Renault: arrivata l’attesa risposta della casa francese (e del governo)).
Gli effetti benefici dell’operazione sono destinati a riversarsi su tutto il sistema Paese. “L’Italia avrà grandi benefici” ha detto Elkann che ha tenuto a precisare che “l’operazione non avrà impatti, non ci saranno chiusure di stabilimenti".
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