Terminato il board della casa francese, è finalmente arrivata l’attesa risposta di Renault (e anche il parere del governo francese).
Il Consiglio di amministrazione di Renault studierà la proposta di Fiat Chrysler con attenzione. È quanto riporta una nota emessa dalla casa francese al termine del board di questa mattina.
In corrispondenza del giro di boa, le azioni Renault passano di mano a 58,15 euro, +16,33% sul dato precedente, mentre FCA sale del 12,26% a 12,86 euro.
Renault: valuteremo proposta con interesse
“Oggi il board di Renault si è riunito per esaminare la proposta ricevuta da FCA relative una fusione paritaria”, riporta la breve nota elaborata dalla casa transalpina.
A seguito di “un’attenta analisi dei termini della proposta amichevole di FCA, il board ha deciso di valutare con interesse l’ipotesi di un’operazione di questo genere”.
Questo alla luce del fatto che il piano elaborato dalla casa guidata da Mike Manley incorpora “un’incoraggiante impronta manifatturiera del gruppo Renault e, tramite l’alleanza, crea valore aggiunto”.
Fusione FCA-Renault: primo ok da governo
Il possibile matrimonio FCA-Renault ha già incassato il via libera dall’esecutivo francese, primo socio della casa automobilistica con il 15,01%.
“Siamo favorevoli alla fusione proposta”, ha detto un portavoce del governo.
Ovviamente andranno vagliate le condizioni del deal. “Dovremo guardare alle condizioni con cui sarà concluso l’accordo. Si tratta di una discussione che affronteremo, anche come azionisti di Renault, con la società".
Fusione FCA-Renault: gruppo da 8,7 milioni di auto
La proposta di fusione (FCA propone fusione alla pari a Renault, boom delle azioni), approvata dagli operatori e dagli analisti (anche se diversi hanno evidenziato le possibili criticità dell’operazione, Fusione FCA-Renault: il giudizio degli analisti), permetterebbe la creazione di un gruppo da 8,7 milioni di veicoli in un anno.
Per il chief executive di FCA, Mike Manley, i benefici che matureranno dall’operazione “si estenderanno anche ai partner dell’alleanza, Mitsubishi e Nissan, e non vediamo l’ora di coinvolgerli in opportunità ancora più grandi e reciprocamente vantaggiose" (Fusione FCA-Renault: Manley, vogliamo essere rapidi, partiamo da posizione di forza).
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