Garanzia giovani: pubblicato il Rapporto sulla Garanzia giovani in Italia che ha permesso di monitorare e valutare a che punto siamo con l’occupazione giovanile nel nostro Paese.
Garanzia giovani: a quasi due anni dall’avvio del programma europeo contro la disoccupazione giovanile è tempo di bilanci.
Se sulla carta il programma sembrerebbe essere vincente per rilanciare l’occupazione dei giovani NEET italiani, nei fatti spesso le cose sono andate diversamente.
Il tasso di disoccupazione giovanile europea è passato dal 15,9% del 2008 al 20,3% del 2015, mentre in Italia la disoccupazione giovanile è aumentata dal 21,2% nel 2008 al 40,3% nel 2015.
Infine i giovani europei che sono scoraggiati nel cercare lavoro raggiungo quasi il 40%.
Adesso però arrivano i dati ufficiali forniti dall’ISFOL, Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori, che ha presentato un Rapporto sulla Garanzia giovani in Italia.
Garanzia giovani: boom di iscritti, ma si trova lavoro?
Secondo la ricerca condotta dall’ISFOL è aumentato il numero di giovani registrati a Garanzia Giovani.
Questo dato non è certo una novità per i lettori di ForexInfo. Già a metà maggio vi avevamo informato del boom di iscrizioni al programma Garanzia giovani, iscrizione e adesioni: più di 1.050 mila iscritti
Ma una volta concluso il tirocinio, si trova davvero lavoro?
Sembrerebbe di sì. Sempre secondo l’ISFOL è in aumento anche la percentuale di coloro che risultano occupati dopo aver concluso la loro esperienza con Garanzia Giovani.
Ecco i dati: 1 giovane su 3 ha trovato lavoro con contratto da dipendente a un mese della conclusione del percorso, il 40% a tre mesi dalla fine del tirocinio e il 43% dopo sei mesi.
Complessivamente il numero di occupati sul totale degli iscritti è quasi raddoppiato dal 30 settembre 2015 al 31 marzo 2016.
Ricordiamo poi che per facilitare l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro è stato anche istituito il Super Bonus Occupazione una vera agevolazione per le aziende che decidono di assumere al termine del tirocinio un ragazzo iscritto al Programma Garanzia giovani e che si traduce in una diminuzione del costo del lavoro.
Per approfondire il Super Bonus Occupazione
Garanzia Giovani: Super Bonus Occupazione per le assunzioni dei tirocinanti
Garanzia Giovani: quali sono i motivi del successo?
Ma quale sono i motivi che hanno portato a questo aumento delle adesioni a Garanzia Giovani?
Secondo i dati ISFOL, i giovani hanno conosciuto le opportunità di lavoro offerte da Garanzia giovani attraverso:
- il 39% il «passa parola» tra amici, parenti e conoscenti;
- il 24% i Centri per l’impiego, agenzie per il lavoro e centri per il lavoro;
- il 19,4% il web, social network e media.
I motivi principali che hanno spinto i giovani a iscriversi al programma Garanzia giovani sono legati al bisogno di trovare un vero lavoro:
- il 74,9% dei giovani spera di trovare un’occupazione coerente con le proprie competenze;
- il 16,5% si accontenta di ricevere assistenza nella ricerca di lavoro;
- il 6,1% vuole solo frequentare un corso di formazione.
Il Ministro del lavoro Giuliano Poletti ha poi dichiarato che sono stati richiesti all’UE nuovi finanziamenti per sostenere il programma Garanzia Giovani:
«Abbiamo chiesto il rifinanziamento del Programma all’Unione europea affinché diventi una misura stabile. Siamo il Paese che di solito viene considerato come quello che non riesce a spendere i soldi europei invece oggi abbiamo un problema opposto: avevamo un obiettivo di rendicontazione di soldi spesi a maggio di 100 milioni, ne abbiamo rendicontati 150».
In attesa che arrivino le risorse europee il Ministro e le Regioni stanno lavorando per coprire questa fase di transizione tra il prossimo esaurimento delle risorse e il rifinanziamento da parte dell’Europa.
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