Ecco i 10 migliori Paesi in cui investire e vivere secondo gli 8 parametri del Legatum Prosperity Index. USA fuori dalla top 10, Italia al 37° posto.
Secondo il Legatum Prosperity Index, tra i Paesi al mondo migliori dove vivere e investire conquistano le prime posizioni Norvegia, Svizzera e Danimarca. Gli USA fuori dalla top 10 per un brutto punteggio sulla Sicurezza. L’Italia, invece, si piazza 37° tra Slovacchia ed Israele.
Ecco la lista dei 10 migliori Paesi dove investire e vivere e quali parametri vengono calcolati per stilare la classifica.
I 10 migliori Paesi dove investire. USA 11° posto, Italia 37°
Al primo posto della classifica 2015 dei 10 migliori Paesi dove investire e vivere si piazza la Norvegia, Paese “perfetto” che merita il primo posto in classifica.
Il secondo e terzo posto sono occupati rispettivamente da Svizzera e Danimarca che migliorano le loro posizioni per quel che riguarda Educazione e Libertà.
Al 4° posto si trova la Nuova Zelanda che ha buoni voti per Sicurezza, Libertà, e Società.
Il 5° posto è occupato dalla Svezia che ha migliorato i risultati in Opportunità, Sicurezza e Società, seguita al 6° posto dal Canada che fa bene in Governance, Educazione e Libertà.
Il 7° posto è occupato dall’Australia grazie ai buoni punteggi su Educazione e Capitale umano. Gli ultimi 3 posti sono occupati rispettivamente da Olanda, Finlandia e Irlanda.
Sorprendono gli USA che sono fuori dalla top ten penalizzati da un brutto punteggio sulla Sicurezza. Da notare che i migliori punteggi in Economia li ottengono Norvegia e Svizzera mentre i Paesi dell’Oceania sono peggiorati in questo parametro.
I migliori Paesi per opportunità sono in ordine Svezia, Danimarca, Svizzera e Islanda.
E l’Italia? L’Italia si piazza al 37° posto, tra Slovacchia e Israele posizionandosi sotto ad altri Paesi europei come Spagna, Belgio, Francia, Germania e Olanda.
Il Bel Paese ha migliorato la sua posizione per quel che riguarda l’Economia e la Salute peggiorando tuttavia nettamente nella Libertà personale e nell’Educazione, mentre in leggera contrazione si registrano la Governance, la Società e le Opportunità.
I migliori Paesi dove investire: come viene stilata la classifica
Il Legatum Prosperity Index misura la prosperità di 150 Paesi in base a 8 parametri:
- Economia,
- Opportunità,
- Governance,
- Libertà personale,
- Sicurezza,
- Educazione,
- Salute,
- Società.
Tradizionalmente, la prosperità di un Paese viene calcolata su meri fattori macroeconomici come la crescita del PIL che però non danno una reale indicazione della prosperità di un Paese.
Infatti, per “prosperità” si intende il benessere della persona che vive in un Paese e delle reali prospettive future che questo può offrire all’individuo. Con questo indice viene presa in considerazione l’economia così come tutti i fattori che possono accrescere il benessere individuale.
Negli ultimi anni i Governi, gli studiosi economici e le organizzazioni internazionali stanno prendendo più in considerazione il benessere individuale senza basarsi esclusivamente sulla crescita dei dati macroeconomici nazionali.
L’indice di prosperità è redatto da un gruppo di esperti del Legatum Institute che ha sede a Londra.
Gli esperti estrapolano dalla letteratura economica un gran numero di variabili che incidono su benessere ed economia del Paese. Una volta scremate queste variabili, ad ognuna di esse viene attribuito un peso che servirà a calcolare gli 8 parametri che costituiscono l’indice. Il numero di variabili totale utilizzate è di 89.
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