L’IPO di Uber è alle porte: la quotazione in Borsa sarà una delle 10 più grande della storia. I dettagli
L’IPO di Uber è alle porte e il mercato ha già espresso tutto il suo interesse per una quotazione che potrebbe inserirsi tra le maggiori 10 della storia.
I dettagli sullo sbarco in Borsa della società di trasporto passeggeri sono iniziati a circolare già prima della fine del 2018.
Sin da subito, infatti, l’arrivo di Uber sul NYSE ha attirato su di sé le attenzioni dei più curiosi e dei possibili investitori interessati alla quotazione. Le previsioni iniziali avevano parlato di una valutazione di circa $62 miliardi, ma nel giro di pochissimo tempo gli analisti hanno iniziato a rivedere le proprie stime portandole prima a $76 miliardi (dopo il maxi investimento di Toyota Motor) e poi addirittura su quota $120 miliardi.
Certo è che l’IPO di Uber sarà a tutti gli effetti la quotazione più monitorata dell’intero 2019. Se le cifre verranno confermate, essa si inserirà a pieno titolo fra le 10 maggiori IPO di tutti i tempi.
IPO Uber: i dettagli
L’attenzione del mercato è tornata a concentrarsi sulla quotazione dell’azienda nel momento in cui Bloomberg ha lasciato trapelare nuove indiscrezioni in merito. Secondo i dettagli emersi nelle ultime ore, l’IPO di Uber avrà un valore di 10 miliardi di dollari.
Tra oggi e domani, ha proseguito il quotidiano economico, la società presenterà ufficialmente i documenti per l’ammissione sul NYSE avviando ufficialmente il processo di quotazione.
Già qualche tempo fa Goldman Sachs e Morgan Stanley avevano previsto uno sbarco in Borsa nei primi mesi del 2019. Ora, stando alle ultime voci di corridoio, la società darà il via al suo roadshow nella settimana del 29 aprile e si quoterà sulla Borsa di New York già all’inizio di maggio
Secondo indiscrezioni di stampa l’IPO di Uber permetterà alla società di superare non soltanto Facebook, valutato «soltanto» 104 miliardi di dollari nell’ormai lontano 2012, ma anche FCA, General Motors e Ford messe insieme.
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