Il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, ha annunciato che l’istituto di previdenza è pronto ad assumere 6mila nuovi lavoratori nei prossimi due anni.
L’Inps è pronta ad assumere 6mila nuovi dipendenti nei prossimi due anni. Ad annunciarlo è stato il presidente dell’istituto di previdenza, Pasquale Tridico. In questo momento l’Inps ha bisogno di 30mila lavoratori, ma quelli attualmente impiegati sono solamente 24mila.
Per questo nei prossimi mesi sarà necessario inserire nell’organico dell’istituto altri 6mila lavoratori, da assumere attraverso i concorsi (alcuni già svolti, altri da bandire). Tridico, in conferenza stampa, ha parlato delle nuove assunzioni presentando il piano di trasformazione digitale dell’istituto, che ha l’obiettivo di semplificare l’accesso ai servizi.
“L’Inps si trova su un percorso molto importante di cambiamento innovativo e tecnologico, un cambiamento che dura da due anni”, ha spiegato Tridico. Percorso che deve essere completato anche attraverso le assunzioni, necessarie a causa della carenza di dipendenti, dovuta soprattutto ai tanti pensionamenti: “Ce ne mancano 6mila e sono quelli che andremo ad assumere nel prossimo biennio”, ha annunciato il numero uno dell’Inps.
Vediamo, quindi, quali sono gli obiettivi del nuovo percorso di trasformazione - soprattutto digitale - dell’Inps e in che modo e quando arriveranno le nuove assunzioni annunciate da Tridico in conferenza stampa.
Il percorso di trasformazione dell’Inps
Le nuove assunzioni rientrano nel percorso di trasformazione culturale, tecnologica e organizzativa dell’istituto di previdenza. Uno dei principali obiettivi è quello di rimuovere i limiti per la fruizione dei servizi da parte degli utenti e una parte importante dell’intervento riguarderà l’area tecnologica.
L’Inps punta a una maggiore integrazione con piattaforme come Spid, app Io e PagoPa. E a una sempre maggiore digitalizzazione dei servizi, che richiede anche diverse competenze tecnologiche di cui ci sarà bisogno nei prossimi anni.
L’idea dell’istituto di previdenza si basa anche su 110 progetti che sono già operativi e riguardano sei diverse tipologie di destinatari:
- persone con disabilità
- pensionati
- famiglie
- stakeholder e intermediari
- lavoratori
- cittadini digitali
Inps, quando arriveranno le 6mila assunzioni
Le prime assunzioni dell’istituto di previdenza dovrebbero arrivare entro la fine del 2022. Quest’anno, infatti, sono già previsti 1.800 inserimenti: questi nuovi dipendenti saranno i vincitori del concorso che si è da poco concluso e per il quale sono arrivate 67mila domande.
Inoltre già per quest’anno potrebbe aumentare il numero di nuovi assunti, proprio grazie allo stesso concorso. Si ipotizza, infatti, che ci possa essere uno scorrimento delle graduatorie che porti fino a 4mila nuovi assunti già nel 2022.
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