Trimestrale Intesa Sanpaolo sotto la lente: la banca ha alzato il velo sui conti di gennaio-giugno, con focus sul secondo trimestre 2021. L’obiettivo di un utile netto da 4 miliardi si avvicina.
Intesa Sanpaolo ha svelato i conti del primo semestre 2021: l’utile sale e supera il valore dei 3 miliardi di euro.
La banca ha espresso soddisfazione, sottolineando che i dati confermano “la capacità di Intesa Sanpaolo di affrontare efficacemente la complessità del contesto conseguente all’epidemia da COVID-19 e sono pienamente in linea con il conseguimento di 4 miliardi di euro di utile netto minimo per l’anno.”
Per quanto riguarda la politica dei dividendi, il gruppo prevede un payout ratio pari al 75% dei 3,505 miliardi di utile netto rettificato, tramite una distribuzione di riserve da affiancare ai dividendi distribuiti.
Nel dettaglio di seguito, tutti i numeri del primo semestre di Intesa Sanpaolo.
Intesa Sanpaolo: tutti i dati del I semestre 2021
I conti del periodo gennaio-giugno 2021 della banca dell’ad Messina hanno evidenziato:
- utile netto: 3,02 miliardi di euro, +17,8% rispetto ai 2,57 miliardi del I semestre 2020;
- risultato della gestione operativa: in crescita del 5,9% a 5,38 miliardi di euro;
- proventi operativi netti: 10,67 miliardi di euro, in aumento dell’1,7%% rispetto ai 10,49 miliardi del primo semestre 2020;
- commissioni nette: 4,68 miliardi di euro, + 13,2%;
- costi operativi: 5,255 miliardi di euro rispetto ai 5,379 miliardi di euro del periodo gennaio-giugno 2020
Nel secondo trimestre 2021, il gruppo Intesa Sanpaolo ha registrato un utile di 1,51 miliardi di euro e proventi operativi netti di operativi netti di 5,18 miliardi di euro, con un aumento del 7,1% rispetto allo stesso periodo del 2020.
Sul fronte coefficienti patrimoniali, il Common Equity Tier 1 ratio post dividendi del primo semestre 2021 ha registrato: 14,9% secondo i criteri transitori per il 2021; 14,4% a regime e 15,7% pro-forma a regime.
La politica dei dividendi di Intesa Sanpaolo
Nel presentare la sua trimestrale, Intesa Sanpaolo ha confermato i 694 milioni di dividendi cash per il 2020 con distribuzione a maggio 2021.
In base poi al Piano di Impresa 2018-2021, questa è la proposta comunicata:
a valere sui risultati del 2020, una distribuzione cash da riserve che aggiungendosi ai predetti dividendi porti al pagamento di un ammontare complessivo corrispondente a un payout ratio pari al 75% dei 3.505 milioni di euro di utile netto rettificato;
a valere sui risultati del 2021, il pagamento di un ammontare di dividendi cash corrispondente a un payout ratio pari al 70% dell’utile netto, da distribuire in parte come acconto nell’anno in corso
In più, il Cda ha definito in via preliminare come acconto cash da distribuire a valere sui risultati del 2021 un ammontare pari a 1,4 miliardi di euro. La deliberà avverrà il 3 novembre prossimo, quando saranno approvati i risultati consolidati al 30 settembre 2021 e se non ci saranno controindicazioni derivanti dai risultati del terzo trimestre 2021 o da quelli prevedibili per il quarto trimestre 2021.
Sulla scia di tale deliberazione, “l’acconto dividendi - pari a 1.400.936.404,29 euro, risultante da un importo unitario di 7,21 centesimi di euro per ciascuna azione ordinaria - verrà pagato alla prima data utile successiva alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione, ossia il 24 novembre 2021”
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