Un Cdm, quello di questa sera, che si preannuncia particolarmente interessante. Parola del premier Giuseppe Conte.
Nel corso della riunione di questa sera, in Consiglio dei ministri si discuterà del disegno di legge sull’assestamento di bilancio. È quanto ha riferito il premier Giuseppe Conte nel corso di una pausa dei lavori in Senato.
L’assestamento rappresenta l’atto tramite il quale il nostro Paese risponderà alla minaccia di avvio della procedura di infrazione della Commissione europea.
Conte: un Cdm particolarmente interessante
Il Consiglio dei ministri di questa sera si preannuncia “interessante”, ha detto il premier, visto che sarà discusso “un documento tecnico per rispondere all’Europa, l’assestamento di bilancio".
Tramite il disegno di legge, il governo certificherà un indebitamento netto per l’anno corrente al 2,1-2,2% del Prodotto interno lordo, contro il 2,5% stimato da Bruxelles.
Nel caso in cui non venisse trovato un accordo tra Roma e Bruxelles, l’avvio delle procedura di infrazione per debito eccessivo potrebbe essere raccomandato ufficialmente a partire, riferiscono i ben informati, da mercoledì 26 giugno.
Governo: da parlamento invito a rivedere regole bilancio
Per mezzo di una risoluzione di maggioranza, oggi Lega e Movimento 5 Stelle hanno chiesto all’esecutivo di avviare un dibattito a livello europeo per escludere le spese per investimenti pubblici produttivi dai parametri utilizzati per il calcolo del deficit.
L’obiettivo dell’operazione è di “riformare i parametri di stabilità, prevedendo tra gli altri l’esclusione degli investimenti produttivi, inclusi quelli in capitale umano, dal computo dei parametri utili al pareggio di bilancio e del rapporto deficit/Pil".
Inoltre, i parlamentari di maggioranza chiedono all’esecutivo di avviare un dibattito “per l’abolizione del riferimento al saldo strutturale, indicatore la cui natura pro-ciclica è riconosciuta a livello internazionale, al fine di sostenere crescita, lavoro e inclusione sociale".
Rispetto a questa risoluzione, il premier ha espresso parere positivo.
Conte: Italia vuole rispettare regole
“Il nostro Paese è determinato nell’evitare la procedura di infrazione –ha detto Conte nel corso di un intervento alla Camera di Deputati- e siamo convinti delle nostre ricette economiche”.
“Vogliamo rispettare le regole europee” che “vanno riviste per assicurare un miglior bilanciamento tra stabilità e crescita e tra riduzione e condivisione dei rischi”.
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