Italia: il rapporto deficit/PIL è arrivato all’1,8% nel 3° trimestre del 2019.
Il rapporto deficit/PIL dell’Italia è avanzato nel 3° trimestre del 2019 su base congiunturale, mentre si è mantenuto stabile su base tendenziale.
A rivelarlo l’ultimo report dell’Istat pubblicato nelle prime ore del mattino, che ha alzato il velo su numerosi altri aspetti dell’economia nostrana.
Dall’1,1% del 2° trimestre (rivisto oggi a 1,0%) la misura si è gonfiata tanto da sfondare quota 1,8%. Ben 0,7 punti percentuali di differenza in tre mesi. Rispetto al medesimo periodo del 2018, invece, il rapporto deficit/PIL dell’Italia è rimasto invariato.
Deficit/PIL Italia: tutti i dati Istat
Mentre il rapporto deficit/PIL si è attestato all’1,8%, nel terzo trimestre dell’anno da poco archiviato il saldo primario delle pubbliche amministrazioni è risultato positivo e ha avuto un’incidenza sul Prodotto Interno Lordo dell’1,6%. Un dato, questo, da confrontare con l’1,9% del pari periodo 2018.
Secondo il report Istat, la pressione fiscale tra luglio e settembre è scesa soltanto lievemente su base annua (-0,1 punti percentuali) al 40,3%, mentre il saldo corrente ha avuto un’incidenza sul PIL dell’1,1% (dall’1,2% del pari periodo 2018).
Focus sulle famiglie
Nel terzo trimestre dell’anno, e rispetto a quello immediatamente precedente, il reddito disponibile delle famiglie è aumentato dello 0,3%. Stesso discorso per i consumi, saliti dello 0,4%, e del potere d’acquisto, incrementato di 0,3 punti percentuali.
A scendere, ha fatto notare l’Istat, è stata la propensione al risparmio, giù all’8,9% dal 9% precedente.
La prossima rilevazione sul rapporto deficit/PIL dell’Italia è stata già programmata per il prossimo 4 aprile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA