L’Italia può tornare a crescere e colmare il gap con gli altri Paesi europei. È quanto ha detto il Ministro dell’Economia Giovanni Tria. Per farlo servono due ingredienti fondamentali “senza i quali non ci sono manovre di bilancio che tengono".
Fiducia e sicurezza. Questi i due ingredienti necessari all’economia italiana per tornare a crescere e colmare il gap con gli altri Paesi europei.
A dirlo è il ministro Giovanni Tria, intervenuto in occasione del forum Spencer Stuart in corso a Milano.
Chiudere il gap di crescita
“Credo che l’economia italiana abbia tutte le possibilità di tornare a crescere e anche di chiudere il gap di crescita con il resto dell’Eurozona", ha detto il ministro.
Per fare questo, ha rilevato il titolare di via XX settembre, “è necessario costruire fiducia e sicurezza, senza le quali non ci sono manovre di bilancio che tengano".
Speriamo arrivi una Brexit regolata
In precedenza, Tria si era recato in visita alla Borsa di Milano. Si è trattato, ha detto l’Amministratore Delegato Raffaele Jerusalmi, di un incontro “istituzionale” in cui sono stati trattati temi di carattere generale, Brexit inclusa (Borsa Italiana è parte del London Stock Exchange Group).
“Il governo italiano ha pronti provvedimenti assicurare continuità di operatività sia operatori italiani in Gran Bretagna che viceversa”, ha detto Tria nel corso di un’intervista esclusiva concessa a Class CNBC. Nel complesso, “c’è molta incertezza, non è possibile fare previsioni […] speriamo che si arrivi a Brexit regolata”.
Fiducia si ristabilisce con rispetto patti
Per quanto riguarda il nostro Paese, è necessario “incrementare la fiducia, che può essere ripristinata”. Per farlo, facendo un riferimento neanche troppo velato alle vicende relative la Tav, Tria ha rimarcato che la fiducia si ristabilisce “rispettando i patti”.
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