Nuovo via libera al vaccino Johnson & Johnson dopo uno stop di oltre 10 giorni.
La somministrazione con il vaccino Janssen di Johnson & Johnson sono riprese la mattina di sabato negli Stati Uniti, dopo uno stop di oltre 10 giorni a causa dei rari coaguli di sangue nei vaccinati. Lo ha annunciato la Food & Drug Administration (FDA), che regola l’ingresso di cibi e medicine nel mercato statunitense, che ha lasciato però una raccomandazione.
Via libera vaccinazioni Johnson & Johnson negli USA
Il vaccino monodose di Johnson & Johnson ha ricevuto un nuovo via libera negli USA dopo un’indagine della FDA. La vicenda è stata particolarmente seguita in Italia, perché proprio durante la sospensione sono arrivate in Europa le prime dosi del vaccino statunitense.
Sia per il vaccino Janssen che per quello simile di AstraZeneca diverse autorità sanitarie europee hanno deciso di raccomandare o limitare la somministrazione delle dosi agli Over 60 o in base al sesso. Simili decisioni non sono state prese negli Stati Uniti.
Il temporaneo stop è arrivato dopo che alle autorità USA sono stati segnalati i casi di 6 donne (su milioni di vaccinati) che avevano sviluppato gravi forme di trombosi due settimane dopo aver ricevuto il vaccino Janssen. Una di loro è morta.
La sospensione è stata percepita come un colpo agli sforzi nazionali e globali per raggiungere l’immunità di gregge entro il prossimo agosto. Il vaccino Janssen, monodose e conservabile a temperature da frigo, è quello che più facilmente potrebbe raggiungere luoghi difficili da raggiungere.
USA, aggiornato bugiardino del vaccino Janssen
Dopo l’esame, una commissione congiunta FDA-CDC (i centri per il controllo e la prevenzione della malattie) ha ribadito che il vaccino è sicuro e che il rischio di coaguli è “molto basso”.
“La sicurezza è la nostra priorità”, ha detto la presidente della Commissione, la dottoressa Janet Woodcock. “Questa pausa è stato un esempio del nostro accurato lavoro sul monitoraggio della sicurezza che i vaccini funzionino come dovrebbero - identificando anche un piccolo numero di questi casi”, ha aggiunto.
La FDA ha comunicato, inoltre, di aver aggiornato il bugiardino del vaccino Johnson & Johnson, stabilendo che bisognerà far presente il rischio di trombosi nelle donne con meno di 50 anni.
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