Le bambine di oggi non sognano più le barbie. Le vendite di Mattel sono calate del 14% nel primo trimestre dell’anno in corso e del 15% nel secondo, per un sonoro -29% in sei mesi che, insieme al ribasso del 17% generato da Fisher Price, fa crollare gli utili della società (nel periodo aprile - giugno) del 61%.
Mattel ha riportato un utile pari a 28,3 milioni di dollari, 8 centesimi per azione, contro i 73,3 milioni, 21 centesimi per azione. Le vendite sono calate del 9,1% a 1,06 miliardi di dollari, mentre gli analisti attendevano profitti per 18 centesimi per azione su un fatturato di 1,19 miliardi. Il margine lordo è calato dal 51,3 al 46,4%.
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