Se è vero che le città offrono tanti servizi sia a grandi sia a bambini, esistono dei posti migliori di altri per far crescere i propri figli. Vediamo quali.
Senza ombra di dubbio vivere in città offre possibilità un po’ per tutti e senza guardare troppo alla fascia d’età a cui si appartiene, chiunque può trovare un proprio spazio per attività sociali e quotidiane. Tutti, del resto, ci siamo domandati almeno una volta quale sia la città migliore per trasferirsi.
Esistono, però, delle città migliori di altre per quanto riguarda i bambini e, in particolare, dei posti in cui i genitori potrebbero preferire far crescere i loro figli. Vediamo quali sono queste città e perché vengono considerate tali.
Il benessere dipende dall’età?
L’Italia è senza dubbio un Paese variegato, ma forse alcuni luoghi no sono proprio da considerarsi a misura di bambino; e se c’è chi sogna il migliore Paese in cui trasferirsi e cambiare vita, c’è anche chi pensa alla soluzione più adatta per i propri figli.
Il punto di incontro tra poco smog, salubrità dell’aria, possibilità educative, spazi di gioco e soddisfazione da parte delle mamme e dei papà per i servizi offerti non è scontato e deve essere talora ricercato tra quelle città che offrono più soluzioni, in modo da far crescere al meglio i propri figli.
Quali sono le migliori città per crescere i propri figli
Gli indicatori statistici sono stati selezionati dal Sole 24 Ore, che propone un’idea di quali possano essere - lungo tutta la penisola - le migliori città o, in generale, i migliori posti per i più piccoli.
Per quanto riguarda i bambini, gli indicatori selezionati per capire quali città sono preferibili sono 12 e riguardano alcuni aspetti che influenzano la loro vita in maniera maggiore. Questi parametri variano dal tasso di fecondità, alla presenza dei pediatri, alla retta degli asili nido, ai giardini pubblici, alle scuole più fornite e così via.
L’elenco delle top 5
- Cagliari si piazza al primo posto della classifica, con un punteggio ottenuto pari a 546,3. Infatti, pare che a Cagliari i delitti denunciati a danno dei minori siano molto bassi, mentre le attività sportive possibili per i bambini siano molteplici. Per di più, gli asili nido, i pediatri, le scuole e il verde attrezzato ha ottenuto un punteggio alto. Addirittura, il numero dei pediatri e la retta media degli asili nido arrivano come punteggio quasi al massimo, ossia 1000.
- Udine si piazza al secondo posto, subito dopo Cagliari, con un punteggio di 542,4. Anche qui, i servizi offerti per i più piccoli sembrano essere davvero di tutti i tipi, da palestre a scuole che presentano possibilità per lo sport, a ogni sorta di attività ricreativa.
- Oristano, comune della Sardegna centro-occidentale è al terzo posto. Oltre a tutti i servizi e alla retta degli asili nido bassa in maniera considerevole, Oristano offre spazi naturali in cui giocare sempre a portata di mano e, perché no, anche per i genitori che possono trovare il tempo di dilettarsi in lunghe camminate all’insegna del relax.
- A seguire c’è Aosta, con un punteggio generale di 517,2. La peculiarità più grande di questa città è di posizionarsi al secondo posto per posti disponibili in asili nido, solo dopo Ravenna e al quinto posto per spazio abitativo, ossia la superficie media disponibile per i componenti delle famiglie in metri quadri.
- Al quinto posto c’è Gorizia: seconda per tasso di fecondità e con buona disponibilità di posti per asili nido (si posiziona, infatti, al 13 posto per questo aspetto). Per di più, per ciò che concerne il verde attrezzato a disposizione per i bambini, Gorizia è la città di Italia con più possibilità, seguita da Oristano, L’Aquila e Arezzo.
La classifica prosegue
Dopo le top 5, nella classifica delle città migliori per far crescere i propri figli, troviamo anche (nell’ordine) Ferrara, Cremona, Ravenna, Trento e Novara.
Roma si colloca soltanto al 18esimo posto della classifica, Torino al 16esimo, mentre Milano al 42esimo, con un punteggio di 427,6.
Alla fine della classifica, invece, troviamo Caserta al 97esimo posto, seguita da Viterbo. Ancor più nelle retrovie troviamo poi Napoli al 100esimo posto, seguita da Salerno, Matera, Reggio Calabria, Pescara e in ultimissimo Foggia.
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