Lotus Type 130, il 16 luglio la presentazione della hypercar elettrica

Luca Secondino

3 Giugno 2019 - 10:20

La Lotus Type 130 è la prima hypercar elettrica della casa britannica. Sarà presentata il 16 luglio a Londra e uscirà in soli 130 esemplari.

Lotus Type 130, il 16 luglio la presentazione della hypercar elettrica

La Lotus Type 130 è la prima hypercar elettrica del marchio, appena rinato sotto l’egida Geely, ma anche del Regno Unito. La casa britannica inizia così il suo percorso verso una nuova rinascita che prevede anche l’arrivo del primo suv, in linea con quanto stanno facendo le altre case sportive.

L’ultimo modello targato Lotus è stata la Evora nel 2009, e 10 anni dopo la casa fondata dal visionario Colin Chapman torna con un’automobile tutta nuova, questa volta a zero emissioni. Il ritorno di Lotus è quindi una triplice sfida, perché si gioca sul piano del debutto di un nuovo modello dopo anni, di un modello elettrico e il tutto con un nuovo proprietario, lo stesso colosso cinese che ha già rilanciato Volvo.

Il nome in codice della Lotus Type 130 però riprende la tradizione dei nomi di progetto che hanno fatto la storia di questa casa automobilistica. L’auto sarà presentata il prossimo 16 luglio in un evento a Londra e sarà prodotta in una serie limitata a 130 esemplari presso lo storico stabilimento di Hethel che usciranno a partire dal prossimo anno.

Ancora è presto per conoscere il prezzo e i dettagli della scheda tecnica, ma per una serie di fattori tra cui la produzione limitata, la potenza e la tecnologia tutta elettrica, l’auto sarà sicuramente per pochi clienti facoltosi.

Lotus Type 130, hypercar elettrica

Nel Regno Unito si lavora alla tecnologia elettrica con molta convinzione: Jaguar è stata la prima a fare il grande passo, lanciando il fortunato suv-crossover I-Pace completamente elettrico. L’auto ha riscosso molto successo, e soprattutto si è garantita una lunga serie di riconoscimenti. Poi c’è Aston Martin, attualmente a lavoro sulla Rapide E, la berlina elettrica che unisce lusso e prestazioni. Molti modelli sono poi spinti da tecnologie ibride, come anche sta facendo McLaren.

Lotus Type 130 è invece la prima hypercar elettrica nata sul suolo britannico e avrà il compito di rilanciare Lotus non solo tra le sportive ma cogliendo anche le possibilità date dalla tecnologia a batteria.

Dal video teaser rilasciato dalla casa, si vede con chiarezza che al posteriore il nome del marchio viene riportato in grandi caratteri, mentre i gruppi ottici posteriori sono nuovi e diversi da quelli tondeggianti che hanno caratterizzato le auto finora. Per la velocità di realizzazione, non è da escludere che il powertrain sia stato realizzato grazie alla collaborazione con Williams, che fuori dal settore della Formula 1 si sta confermando un leader per quanto riguarda motori elettrici ad alte prestazioni.

Un nome, una missione

Il nome in codice Lotus Type 130 riprende la tradizione ma celebra anche le 130 automobili Lotus che sono state lanciate nei 71 anni di storia del marchio. Tra queste ricordiamo sempre con i nomi di progetto la Type 14, prima auto stradale con monoscocca in materiale composito che poi è diventata la Lotus Elite del 1957; la Type 25, che fu la prima monoposto di Formula 1 con monoscocca fully stressed, e la prima Lotus a vincere il campionato di F1 nel 1963; la Type 72, la più vincitrice in F1 con tre mondiali nel 1970, 1972 e 1973; la Type 88 che è stata la prima monoposto di Formula 1 in fibra di carbonio al debutto nel 1981; la Type 92 che ha adottato per prima in F1 le sospensioni attive nel 1982, e la Type 111, la prima auto stradale costruita in alluminio, che è stata poi la Lotus Elise del 1995.

Il 16 luglio sarà presentata in un evento straordinario a Londra. Difficile stabilire oggi un prezzo, che potrebbe aggirarsi intorno alle 500mila sterline.

Argomenti

# Geely

Iscriviti a Money.it