La scuola di management dell’università Luiss si trasforma in S.p.A.: l’obiettivo di questa operazione è quella di ancorarsi maggiormente al mercato internazionale.
La Luiss Business School si trasforma in S.p.A. La scuola di management dell’università Luiss punta così a focalizzarsi ancora di più sul mercato internazionale e sull’interdisciplinarità delle competenze.
Finora era integrata nella Luiss, ma ora la scuola cambia forma giuridica diventando società per azioni: l’Ateneo intitolato a Guido Carli mantiene comunque sia la direzione che il controllo al 100%. La nuova Spa avrà l’obiettivo di guardare oltre i confini nazionali, con un occhio puntato sui nuovi mercati che maggiormente coinvolgono i docenti.
Ai programmi di formazione manageriale, nelle linee strategiche di sviluppo della NewCo, si affiancheranno attività in linea con le esigenze del mondo delle imprese e degli organi istituzionali (dall’open consulting alla ricerca di impatto, dai programmi fully digital alle iniziative custom per il mercato).
Tra gli obiettivi di questa operazione c’è di certo quello di allineare la governance alle migliori pratiche internazionali, costruendo inoltre una brand identity globale grazie alla crescita nei ranking. Non solo, perché ruolo cruciale avrà la formazione dei talenti e lo sviluppo di nuove iniziative che seguano l’andamento e le richieste del mercato.
La gestione della nuova Business School
La gestione della nuova legal entity è affidata a Luigi Abete, mentre il professor Raffaele Oriani sarà nominato direttore scientifico. Abete spiega che “con la trasformazione in S.p.A, la Business School della Luiss avvia un processo di cambiamento strategico profondo che la mette ancor di più in condizione di competere con le grandi istituzioni internazionali di formazione manageriale”.
Abete prosegue sottolineando che l’obiettivo è quello di consolidare gli obiettivi raggiunti dalla scuola, integrando saperi accademici interdisciplinari ed expertise di professionisti e manager
d’impresa.
Il presidente della Luiss, Vincenzo Boccia, si sofferma invece sulle trasformazioni del mercato del lavoro a livello globale e sull’esigenza di sviluppo del nostro Paese, elementi che “richiedono nuovi modelli di gestione delle strutture dell’higher education e, proprio in questa
direzione, vanno le scelte che abbiamo individuato per la Business School”. L’obiettivo di questa operazione è di certo, spiega ancora Boccia, quello di continuare il percorso di crescita e di internazionalizzazione già intrapreso.
La Luiss Business School
La Luiss Business School è attiva da più di 30 anni come divisione dell’università dedicata alla formazione post-lauream. Uno degli obiettivi della scuola oggi è quello di puntare sugli hub di Milano, Belluno e Amsterdam. La scuola, dal 2017, ha sede a Villa Blanc, a Roma.
La Luiss Business School è entrata, nel 2015%, nell’1% delle top scuole di formazione manageriali del mondo, ottenendo l’accreditamento EQUIS che garantisce un rigoroso controllo di qualità rispetto agli standard internazionali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA