Manuel Bortuzzo, venti anni per gli aggressori e 10 milioni di risarcimento: presto la sentenza

Per l’aggressione di Manuel Bortuzzo il pm ha chiesto venti di anni reclusione per Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano, accusati di duplice omicidio colposo. Il ragazzo, giovane promessa del nuoto, era stato colpito da un proiettile lo scorso febbraio a Ostia, a causa di uno scambio di persona.

In seguito all’incidente, Manuel ha perso l’utilizzo degli arti inferiori mentre la fidanzata Martina Rossi, con lui la sera dell’incidente, non ha riportato danni.

Il legale della famiglia ha chiesto un risarcimento di 10 milioni di euro e anche il Comune di Roma si è costituito parte civile. La sentenza definitiva è fissata al 30 settembre 2019.

Aggressione Manuel Bortuzzo, presto il processo

Tra pochi giorni si celebrerà il processo per l’aggressione avvenuta nei confronti di Manuel Bortuzzo a Ostia, nella notte tra il 2 e il 3 febbraio 2019.

Gli autori del fatto, Lorenzo Marinelli (24 anni) e Daniel Bazzano (25 anni), rei confessi, risultano accusati di duplice tentato omicidio aggravato da futili motivi che sono la detenzione abusiva di armi e la rissa. Dopo il ritrovamento da parte della Polizia della pistola da cui è partito il colpo, i due, incastrati da alcuni filmati, si erano dichiarati pronti a collaborare con la giustizia. Per loro il pm incaricato del caso, Elena Neri, ha chiesto venti anni di reclusione.

Il processo, su richiesta degli imputati, si svolgerà con rito abbreviato, vale a dire senza fase dibattimentale e con l’eventuale sconto di un terzo della pena in caso di condanna. Per il verdetto definitivo dovremo aspettare il 30 settembre.

Per quanto riguarda il risarcimento del danno, l’avvocato della famiglia Bortuzzo, Massimo Ciardullo, ha chiesto i danni per 10 milioni di euro e anche il Comune di Roma si è costituito parte civile.

Manuel Bortuzzo, la ricostruzione dell’incidente

L’ingiustizia avvenuta ai danni di Manuel ha indignato e scosso tutta Italia, soprattutto dal momento in cui fu diffusa la notizia che la giovane promessa del nuoto sarebbe rimasta paralizzata sulla sedia a rotelle.

La sera del tragico incidente, Manuel si trovava a Ostia con la fidanzatina, precisamente in piazza Eschilo all’Axa. Bertuzzo venne colpito da un colpo di pistola per errore, a causa di uno scambio di persona, mentre la ragazza si salvò per puro caso. I due colpevoli volevano vendicarsi di una terza persona con la quale avevano avuto una rissa in un pub.

I fatti giustificano la severa richiesta del pm, venti anni di detenzione, anche se la pena potrebbe essere ben inferiore per effetto del rito abbreviato.