Per Ricardo Evangelista di ActivTrades gli investitori si sentono rassicurati dagli ultimi dati sul mercato immobiliare nordamericano, che hanno fornito segnali positivi e hanno rafforzato la sensazione di fondo che l’economia statunitense stia ancora andando forte
Il Dollaro Usa si conferma il dominatore assoluto del mercato Forex. Ieri l’indice che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere composto da 6 valute internazionali ha aggiornato un nuovo massimo intraday a 97,777 punti, livello grafico che non veniva raggiunto dal 19 maggio 2017.
Dollar Index, grafico daily. Fonte grafico: Bloomberg
Dal punto di vista tecnico il Dollar Index sta maturando il test della coriacea resistenza statica a 97,7 punti dove sono situati i massimi relativi di novembre e dicembre 2018, un’area già testata senza successo il mese scorso.
“La corsa del ‘greenback’ si sta verificando mentre gli investitori si sentono rassicurati dagli ultimi dati sul mercato immobiliare nordamericano, che hanno fornito segnali positivi e hanno rafforzato la sensazione di fondo che l’economia statunitense stia ancora andando forte, specialmente se confrontata con quello che sta accadendo in Europa”, ha commentato Ricardo Evangelista, analista senior per ActivTrades.
Dal punto di vista grafico l’indice del dollaro gode di tre supporti dinamici: il primo è espresso dalla trendline rialzista tracciata nel grafico in pagina e poi i due supporti dinamici rappresentati dalle due medie mobili semplici a 50 e a 200 periodi (SMA 50 e SMA 200).
Il primo obiettivo del Dollar Index è posto a 98 punti, mentre un secondo a 98,6 ma il verso target, il più ambizioso, su un orizzonte di medio lungo periodo è la cifra psicologica a 100 punti: riuscirà ad esser raggiunta entro o nella seconda parte dell’anno?
© RIPRODUZIONE RISERVATA
