Mercato auto Italia, in lieve calo le immatricolazioni a maggio: -1,19%

Luca Secondino

4 Giugno 2019 - 13:33

Nel mese di maggio si registra una contrazione del mercato auto in Italia. -1,19% e il bilancio dei primi cinque mesi dell’anno è in negativo con -3,83%.

Mercato auto Italia, in lieve calo le immatricolazioni a maggio: -1,19%

Il mercato auto italiano chiude il mese di maggio con un altro segno negativo. Questa volta dopo una ripresa registrata ad aprile con +1,47% sulle immatricolazioni, il mese di maggio si è fermato con un calo del -1,19% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso per un totale di 197.307 auto immatricolate. Un calo che non stupisce se si guarda all’intero storico dei primi cinque mesi del 2019, con una contrazione del -3,83% rispetto ai primi cinque mesi del 2018 e un totale di 910.093 registrazioni. L’unica nota positiva è stata quindi il mese di aprile, forse per l’effetto collo di bottiglia dovuto agli Ecobonus.

L’acquisto di nuove auto si scontra ancora con le normative anti inquinamento che entreranno in vigore da qui ai prossimi mesi. Già attive a Milano e di prossima attivazione a Roma a novembre. Anche se riguardano soprattutto automobili datate, gli automobilisti vogliono capire fino a quando potranno muoversi con le loro auto prima di acquistarne di nuove.

Prima di vedere come è andato il mercato per quel che riguarda le maggiori case automobilistiche, si registra un ulteriore calo del Diesel, con le motorizzazioni a gasolio che scendono del -20,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Scende anche la quota di mercato, dal 51,7% al 41,8%. Il trend però non premia le auto ecologiche, ma quelle a benzina, che salgono del 22,5% prendendosi il 43,7% della quota di mercato. Indietreggiano le auto a metano del -31,3% e salgono del 5,1% quelle a GPL.

Meglio anche le ibride e le elettriche, le prime con +34,7% e una quota di mercato che sale al 5,4%, le seconde con un aumento del 91,6% e una quota che sale a 0,6%.

Mercato auto Italia, FCA, PSA e Volkswagen sul podio

FCA è il primo produttore, anche se perde il -6,12%: tra i marchi cresce solo Lancia con +20,12% e 6.090 registrazioni. Fiat scende di -1,42%, Alfa Romeo del -50,97%, Jeep del -14,54% e Maserati del -11,71%.

PSA al secondo posto del podio italiano per il mese di maggio, con una crescita del 3,5% soprattutto grazie a DS che guadagna il 62,55%, grazie a Citroen che guadagna il 5,58% e Opel che fa +5,6%. Cala invece la Peugeot, che cala di -1,58%.

Il Gruppo Volkswagen cresce del 7,95% con la crescita di tutti i marchi: il brand omonimo sale del 5,05%, mentre Audi fa 3,71% e Skoda 17,19%. La Seat cresce di 33,01% mentre il meglio lo fa Lamborghini con +182,35% per un totale di 38 immatricolazioni in un mese, non un risultato da poco per un brand di supercar.

Mercato auto, gli altri gruppi in Italia

Renault si posiziona terzo gruppo per vendite nel mese di maggio, crescendo del 2,22% grazie a Dacia che cresce del +42,07%, mentre la Losanga peggiora di -14,34%.

Invece è in contrazione Ford che conserva la sua posizione di quinto gruppo per mercato in Italia: il calo è di -6,95%, considerevole ma non voluminoso quanto quello di Daimler. Il colosso tedesco nel mese di maggio è sceso del -9,03% a causa del -4,07% registrato dalla Mercedes e del -19,40% della Smart.

BMW invece cresce del 5% con il marchio omonimo che fa +5,44% e Mini che fa 3,83%. Nel premium cresce anche Volvo del 5% mentre cala Jaguar Land Rover con -31%.

Tra i costruttori orientali crescono Toyota del 7,8% grazie al +5,14% del marchio omonimo e al +52,47% della Lexus; bene anche Suzuki con l’8,16%, Mazda con il 13,84% e Mitsubishi con il 102,42%. Nissan invece è in calo del 23,85% e la Subaru del 29,45%. Hyundai e Kia calano rispettivamente dell’11,88% e del 16,36%.

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