Dopo la proposta di Matteo Salvini di consentire la messa di Pasqua, Forza Nuova ha deciso di sfidare le norme restrittive in vigore per contenere il coronavirus annunciando una processione a Roma per domenica 12 aprile con arrivo a San Pietro.
Se la proposta di Matteo Salvini di consentire ai fedeli di accedere ai luoghi di culto durante il periodo delle festività di Pasqua, sempre rispettando le misure di sicurezza vigenti, aveva più l’odore di una sparata da campagna elettorale, sullo stesso tema Forza Nuova sembrerebbe invece fare sul serio.
Il partito di estrema destra guidato da Roberto Fiore ha infatti annunciato, per domenica 12 aprile, una processione a Roma da via Paisiello fino a San Pietro sfidando così apertamente le misure restrittive in vigore per fronteggiare l’emergenza coronavirus.
“Altra domenica agli arresti domiciliari, altra domenica di quarantena, altra domenica senza messa - scrive Forza Nuova - Altra domenica surreale, senza futuro e senza Dio”.
Da qui la proposta per la domenica di Pasqua di “una mobilitazione a Roma, una processione fino a piazza San Pietro, contro gli arresti di massa, contro la quarantena, contro i divieti. Una mobilitazione per la libertà, per tornare a lavorare, per tornare a Messa, per tornare a vivere”.
L’annuncio di questa processione è subito stato condannato dal Partito Democratico, che ha chiesto “alla Prefettura e alla Questura di Roma di impedire la violazione delle regole che stanno salvando la vita dei cittadini e di fermare la vergognosa marcia di Forza Nuova, prevista per domenica a San Pietro”.
Resta da capire adesso se quella di Forza Nuova è soltanto una provocazione oppure se domenica prossima veramente, come annunciato, i militanti del partito di destra si raduneranno per poi dare vita a una processione fino al Vaticano.
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