Il turismo non può decollare se non si curano anche le aree non segnalate dalle guide. Il consigliere comunale Vincenzo Moretto, dopo dieci anni dalla fine dei lavori di riqualificazione, chiede che si faccia un restauro e che si mettano subito in sicurezza alcune strutture.
Il turismo a Napoli si caratterizza anche per una popolazione che vive e lavora all’interno del centro storico e vuole che la città sia visitata, anche oltre i tour segnalati dalle guide. Proprio negli ultimi anni l’indotto che ruota intorno al turismo è diventato molto importante per l’economia della città anche perché non ci sono più aree industriali notevoli per garantire livelli occupazionali adeguati.
La cultura dell’accoglienza è una caratteristica dei napoletani e il turista che sceglie Napoli come destinazione delle proprie vacanze ha modo di verificarlo. Ovviamente deve essere adeguatamente accolto ed informato su tutto ciò che è indispensabile sapere per vivere e conoscere la città. Al riguardo non mancano guide a tutti i livelli ma è chiaro che scoprire angoli non noti è oggi una ricerca che sta diventando ordinaria. Purtroppo, se il turista capita a Piazza Nazionale, non lontano dalla Stazione centrale e dal Centro direzionale, si nota un degrado con problemi anche di sicurezza.
In Piazza Nazionale confluiscono 11 strade ed è a pianta ottagonale lievemente irregolare con gli assi di circa 170 x 130 metri. Presenta incroci multipli con giardinetti pubblici. Nel 1990, con i campionati mondiali di calcio, si decise di realizzare un parcheggio sotterraneo per decongestionare il traffico in quanto la piazza si trova proprio vicina all’area della ferrovia. I lavori cominciarono nel 1992 ma per varie vicende si sono conclusi nel 2006. Oggi, dopo 10 anni, è abbandonata a se stessa e presenta problemi di sicurezza tanto che Vincenzo Moretto, consigliere comunale di Prima Napoli, nel prossimo consiglio comunale del 6 o 9 novembre (l’ordine del giorno non è stato ancora deciso) presenterà un intervento nel question time.
È la seconda piazza della città e ne è la centrale del quartiere Vicaria e si trova quasi al confine del quartiere Poggioreale: è il centro geografico della IV municipalità. Viene attraversata dai turisti in generale ma visitata da quelli che si allontanano dai tour ordinari offerti dalle guide. Oggi i giardini risentono dell’incuria dei viali che li circondano e c’è una pavimentazione dissestata con rifiuti abbandonati e con l’area giochi non più fruibile: l’altalena manca del proprio alloggio come pure quella per i disabili. La pista di pattinaggio è ormai inservibile come anche quella per la pallacanestro, i muretti che fungono anche da seduta non hanno più alcuna copertura per cui non è più possibile sedersi. Ci sono murales e scritte oscene sui muretti e sulla facciata della fontana (peraltro in disuso) su cui sovrasta un disegno come ad identificare il possesso e l’appartenenza della piazza da parte di certe fasce giovanili.
Tra le priorità la prima è la sicurezza.
I pali della luce presentano fili elettrici scoperti con un generale stato di degrado che richiede interventi urgenti. Sono necessari controlli frequenti e in collaborazione con le altre Forze dell’Ordine. Ecco alcuni brani del comunicato stampa di Vincenzo Moretto, consigliere comunale:
...Anche elevando sanzioni esemplari, che restituiscano tranquillità a passanti e frequentatori abituali in considerazione anche del fatto che la piazza è sempre frequentata da gruppi di adolescenti e giovani dediti all’uso di droghe leggere e ci sono motorini che circolano lungo i marciapiedi perimetrali che mettono a serio rischio l’incolumità dei frequentatori della piazza e dei passanti.
Ricordiamo che lo scrivente ha più volte sottoposto a codesta Amministrazione le problematiche e le criticità che interessano la piazza e ha presentato diversi ordini del giorno nei Bilanci di Previsione passati (e non solo) facendo appostare nelle suddette somme per la riqualificazione dell’area per programmare interventi mirati (come la ristrutturazione dell’area giochi ed il rifacimento dei tornelli più volte divelti).
Ma tutto ciò, nonostante anche l’impegno dell’Amministrazione è stato puntualmente disatteso nel tempo. Serve allora una seria messa in sicurezza ed un piano per ridisegnare il futuro della piazza che va riqualificata e sorvegliata (evidentemente con sistemi di videosorveglianza, con pulizia quotidiana e controlli più frequenti da parte della Polizia Municipale e delle Forze dell’Ordine in modo da garantire sicurezza e preservare dal degrado e da atti vandalici le potenzialità che sicuramente l’area presenta.
Nel question time il consigliere Moretto presenterà agli assessori le seguenti domande:
Cosa è emerso dal sopralluogo richiesto dal Cons. Moretto con le Commissioni Consiliari “Ambiente” ed “Infrastrutture”?
Quali interventi saranno messi in campo e quali sono le direttive recepite da codesta Amministrazione e da attuare ad horas?
In che modo vorrà l’Ente garantire sicurezza, legalità e riqualificazione e soprattutto come preservarle nel tempo?
Qual è la tempistica degli interventi?
La fontana al centro della piazza in disuso da anni per il furto della pompa sarà rimessa in funzione?
Saranno piantumate nuove essenze arboree?
Si auspica di reperire i fondi necessari per la completa riqualificazione?
Come responsabilizzare anche i residenti ed i giovani frequentatori?
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