Appese le scarpette al chiodo Pablo Daniel Osvaldo è tra i partecipanti della trasmissione di Rai1 Ballando con le Stelle: la biografia e i guadagni dell’ex attaccante che ha vinto uno Scudetto con la maglia della Juventus.
Calciatore dal talento mai pienamente esploso, affascinante rockstar e ballerino in televisione: tutto questo è Daniel Pablo Osvaldo, che a trentatré anni appena compiuti è già alla sua “terza vita” professionale.
Dopo aver appeso ancora nel pieno della sua carriera calcistica le scarpette al proverbiale chiodo, l’ex attaccante di Juventus, Roma, Inter e tante altre squadre, è pronto ora all’avventura televisiva con il programma di Rai1 Ballando con le Stelle.
La biografia di Daniel Pablo Osvaldo
Come recita una famosa frase del film Bronx di Robert De Niro “non c’è cosa peggiore nella vita del talento sprecato…”. Una sorta di aforisma che potrebbe essere tranquillamente usato per descrive la figura di Daniel Pablo Osvaldo.
Nato a Lanus in Argentina il 12 gennaio del 1986, in seguito è stato naturalizzato italiano vestendo anche la maglia della Nazionale, a soli trentatré anni Osvaldo ha già quattro figli avuti da tre donne diverse, di cui l’ultimo con l’attuale fidanzata l’attrice argentina Jimena Barón.
Cresciuto nel settore giovanile del Lanus, nel 2005 si mette però in luce nell’Huracan (seconda divisione argentina) realizzando 11 reti in 35 presenze, attirando così l’attenzione dell’Atalanta che lo porta in Italia.
Gli orobici lo danno in prestito in Serie B al Lecce dove, grazie anche al gioco offensivo di Zdenek Zeman, si fa conoscere anche da noi a suon di gol tanto che nell’estate 2007 la Fiorentina lo acquista per 4,5 milioni.
Nei due anni in viola Osvaldo gioca poco, 21 presenze in totale con 5 gol, passando così al Bologna nel 2009 per 7 milioni. Anche con la maglia rossoblù però sono poche le gioie, appena 3 reti realizzate, passando così per 5 milioni all’Espanyol.
In Spagna l’attaccante ritrova il feeling con la rete, tanto che la Roma sborsa 15 milioni nel 2011 per riportarlo in Italia. Con i capitolini Osvaldo vive il suo momento migliore: 27 gol realizzati in 55 partite.
I rapporti con i giallorossi però si fanno difficili, così sempre per 15 milioni c’è il passaggio al Southampton in Inghilterra. L’esperienza dura però poco: a gennaio 2014 passa in prestito alla Juventus dove vince lo Scudetto, segnando il suo unico gol con i bianconeri proprio nella decisiva sfida contro la Roma.
Il passo successivo è il passaggio all’Inter, dove però i rapporti si fanno subito difficili con la società anche a seguito di un litigio con Mauro Icardi. Finito fuori rosa, torna in Argentina al Boca Junior per andare poi in Portogallo al Porto, esperienze entrambe poco positive.
A settembre 2016 rimasto senza squadra decide di ritirarsi dal calcio, fondando il gruppo rock Barrio Viejo. Rimanendo sempre in tema di musica, viene scelto come uno dei partecipanti dell’edizione 2019 di Ballando con le Stelle.
I guadagni
Anche se la carriera calcistica di Osvaldo è stata più breve rispetto a quella dei suoi colleghi, l’ex centravanti ha vestito alcune delle maglie più importanti del nostro campionato, oltre a quelle prestigiose del Boca e del Porto.
Dopo le prime esperienze in Italia tra alti e bassi e il passaggio all’Espanyol, quando la Roma decise di acquistare l’attaccante mise sul piatto un ricco contratto da 2 milioni a stagione.
Nel passaggio agli inglesi del Southampton il suo ingaggio è lievitato a 3 milioni a stagione più bonus, pagato poi da Juventus e Inter durante il suo periodo in prestito, mentre cifre simili sono state strappate anche con il Porto.
Quando Osvaldo poco felice dell’esperienza in Portogallo spinse per tornare al Boca, dichiarò più volte che sarebbe stato pronto a “tagliarsi del 50% lo stipendio”. Dopo che si è materializzato il suo ritorno in Argentina, il prossimo concorrente di Ballando con le Stelle si è dovuto “accontentare” di un ultimo ingaggio nel calcio di 1,5 milioni di dollari.
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