Quanto crescerà l’Italia nel 2020 e nel 2021

Il PIL dell’Italia tornerà a crescere in maniera evidente nel corso del 2020.

Per l’esecutivo, l’economia nostrana avanzerà più velocemente il prossimo anno (pur senza mettere a segno performance degne di nota).

D’altronde, stando alle ultime previsioni della Commissione europea, il PIL dell’Italia sarà il fanalino di coda del Vecchio Continente sia nell’anno corrente che durante il 2020. Sulla questione oggi è intervenuta anche Via Nazionale.

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PIL Italia: stime del Governo confermate

Secondo il Governo giallorosso, il PIL dell’Italia avanzerà dello 0,6% nel corso del 2020 (un dato da confrontare con il +0,4% stimato dalla Commissione UE).

Molto spesso le previsioni dell’esecutivo tricolore sono state giudicate eccessivamente ottimistiche, ma in questo caso le cose sono andate in maniera diversa. Bankitalia ha scelto di avvalorare le stime formulate.

“Alla luce delle informazioni disponibili il quadro macroeconomico per il prossimo anno, che prevede una crescita del prodotto dello 0,6%, si conferma condivisibile e in linea con le nostre valutazioni più recenti”,

ha dichiarato il vicedirettore, Luigi Federico Signorini.

Le previsioni sono risultate lievemente superiori rispetto a quelle del Fondo Monetario Internazionale, per il quale il PIL dell’Italia avanzerà dello 0,5% nel 2020 e di un pessimo 0% nell’anno corrente.

Cosa accadrà nel 2021?

Le cose miglioreranno ancora nel corso del 2021, anno in cui secondo il Governo il PIL dell’Italia avanzerà dell’1%.

Per raggiungere questo ritmo, ha continuato Via Nazionale, sarà però necessario continuare ad operare in un contesto di condizioni finanziarie favorevoli e magari all’interno di un quadro globale più forte.