Nuova seduta di sofferenza per Pacific Gas & Electric dopo la notizia dell’inchiesta delle Commissione di pubblica utilità della California. Le accuse riguarderebbero il periodo 2012-17.
Nuova seduta di sofferenza sul NYSE per le azioni Pacific Gas & Electric, in rosso del 5,57% a 24,56 dollari. Il titolo della società statunitense fornitrice di gas ed elettricità in California negli ultimi 3 mesi ha perso il 47,7%.
La compagnia, presunta responsabile dell’incendio divampato il mese scorso in California, è di nuovo sotto accusa: secondo la CPUC (California Public Utilities Commission), la Commissione di pubblica utilità della California, tra il 2012 e il 2017 PG&E avrebbe sistematicamente violato le norme dello Stato relative la i gasdotti.
PG&E accusata di aver falsificato i documenti
In particolare, la società non avrebbe avuto sufficiente personale per individuare e contrassegnare i gasdotti e, di conseguenza, avrebbe falsificato i rapporti.
Michael Picker, presidente della Commissione, ha detto che "la falsificazione del documenti rappresenta una grave violazione della legge”.
Di riflesso, ha annunciato Picker, la CPUC proseguirà le indagini sulla compagnia invitandola ad “immediate misure correttive”.
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