Pagamenti 2.0 su Telegram: cosa cambia con la nuova versione

Giulia Adonopoulos

28 Aprile 2021 - 12:39

Grazie ai Pagamenti 2.0 su Telegram si può pagare con carta di credito in qualsiasi chat e da qualsiasi app. Le novità dell’aggiornamento.

Pagamenti 2.0 su Telegram: cosa cambia con la nuova versione

Telegram ha ricevuto un aggiornamento che presenta diverse novità per gli utenti, tra cui il nuovo sistema di pagamento Payments 2.0 per tutte le chat.

La popolare piattaforma di messaggistica, rivale numero uno di WhatsApp, ha implementato il supporto per i pagamenti in chat già nel 2017. “I bot di pagamento hanno consentito agli utenti di pagare in modo sicuro beni e servizi senza uscire dall’app, dall’ordinare una pizza al chiamare un taxi, alla sostituzione degli pneumatici invernali” scrive la società in un post sul suo blog.

Cosa cambia allora? A partire da oggi gli utenti possono effettuare pagamenti da qualsiasi app, anche desktop (Windows). “I commercianti, spiega la società, possono accettare nativamente pagamenti con carta di credito in qualsiasi chat, affidandosi a 8 fornitori di servizi di pagamento di terze parti com Stripe”. Tra questi anche Payme, Yandex.Money, Sberbank, Tranzzo, LiqPay e ECOMMPAY. Gli acquirenti possono aggiungere una mancia ogni volta che fanno un acquisto per mostrare un po’ di affetto ai loro artisti, negozi o fattorini preferiti.

Questa nuova funzione è disponibile in più di 200 Paesi e in futuro si aggiungeranno altri fornitori. Sono supportati pagamenti con Apple Pay, Google Pay, Visa, Mastercard, American Express e carte di debito.

Pagamenti 2.0 su Telegram sono sicuri?

Le informazioni della carta di credito, precisa l’azienda, restano private tra l’utente e il fornitore del servizio di pagamento , mentre i dati della spedizione vengono condivisi solo con l’ecommerce su cui si è fatto l’acquisto. Telegram afferma di non ricevere commissioni e di non memorizzare i dati di pagamento o transazione.

Affinché il metodo di pagamento di Telegram funzioni, i commercianti o i servizi devono creare un bot che offra beni e servizi agli utenti di Telegram. Questi bot possono quindi inviare messaggi di fatturazione al cliente. I commercianti possono consentire al bot di offrire diverse opzioni di spedizione per i beni fisici in base all’indirizzo di consegna. Una volta inseriti i dati della carta per fare l’acquisto e completata la transazione, il bot del commerciante invia un messaggio di ricevuta con i dettagli di pagamento, la spedizione e le informazioni sulla consegna.

Non solo pagamenti: le novità di Telegram

Oltre al nuovo sistema di pagamenti l’ultima versione aggiornata di Telegram per IOS, Android e desktop aggiunge la funzionalità della chat vocale programmata con cui fa concorrenza a Clubhouse. Ora gli amministratori di gruppi e dei canali possono schedulare una chat vocale con data e ora precisa invece di crearne una al momento e tutti i membri del gruppo possono vedere un conto alla rovescia per la chiamata.

La piattaforma ha annunciato ufficialmente anche due nuove versioni di Telegram Web, chiamate K e Z. Queste due versioni non sostituiscono l’attuale sito web ma sono progettate per essere indipendenti e consentire l’accesso alle chat da qualsiasi dispositivo. Entrambe supportano sticker animati, modalità scura, cartelle chat e altro.

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