Paolo Damilano ha presentato il suo programma elettorale: ecco le proposte per la città del candidato sindaco del centrodestra alle elezioni amministrative a Torino.
Paolo Damilano ha presentato il suo programma elettorale in vista delle elezioni amministrative a Torino, con la proposta per la città elaborata dal candidato del centrodestra che verterà su cinque grandi temi: economia, territorio, trasformazioni, persone e qualità della vita.
Un programma di 38 pagine per tentare l’impresa di portare il centrodestra alla guida di Torino, con i sondaggi in vista delle elezioni amministrative che indicano un serrato testa a testa tra Paolo Damilano e Stefano Lo Russo, il candidato del PD.
Con ogni probabilità tutto si risolverà al ballottaggio, con i voti degli elettori del Movimento 5 Stelle che potrebbero essere decisivi per determinare chi sarà il prossimo sindaco del capoluogo piemontese.
Ma cosa prevede il programma di Paolo Damilano? Vediamo le principali proposte messe nero su bianco dalla coalizione di centrodestra in vista delle elezioni a Torino del prossimo 3 e 4 ottobre.
Elezioni Torino: il programma di Damilano
In questa sfida per la guida della città di Torino, Paolo Damilano sarà sostenuto da una coalizione formata da sette liste: Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Popolo della Famiglia, Torino Bellissima, Progresso Torino e Sì Tav Sì Lavoro.
Lo scorso 3 settembre, con una conferenza stampa il candidato del centrodestra ha presentato ai cittadini il suo programma elettorale, che si basa su cinque grandi aree tematiche.
Vediamo allora quali sono le principali proposte contenute nel programma di Paolo Damilano in vista delle elezioni amministrative a Torino.
Economia
- Emergenza lavoro, prime misure: cantieri di lavoro pubblico e più progetti di servizio civile universale
- PNRR: scuole messe a norma, trasformazione tutti tetti degli edifici pubblici in solar roof
- Parco della Salute e della Ricerca e dell’Innovazione: trasformare un ospedale universitario nel fulcro di un sistema di formazione, innovazione e produzione
- Progetto stabile di Marketing territoriale
- Creazione dei “distretti del commercio”
- 5 progetti per migliorare l’afflusso turistico
- 10 fiere ed eventi “glocali” in rappresentanza delle principali vocazioni del territorio: automotive, tessile, meccatronica, agroalimentare e design, a quelle più recenti, come aerospazio, moda lusso & gioielleria, aerospazio, chimicaverde, scienze della vita, profumeria
Territorio
- Formazione di un Ufficio di Sviluppo del Piano
- Innesto di giovani tecnici nell’Amministrazione
- Sistemazione dell’asse di Corso Marche
- Risoluzione dei problemi legati agli snodi di piazza Baldissera e della rotonda Maroncelli
- Piano casa quinquennale con investimenti pari a 1,6 miliardi che comporterebbero fatturati per 5,6 miliardi e 25.000 posti di lavoro
- Continuo della sostituzione della flotta dei mezzi pubblici
- La ZTL non sarà reintrodotta fino a quando l’economia non abbia recuperato la perdita di occupazione durante il Covid
- Realizzazione nei borghi i nuovi programmi di housing, sia sociale che affordable
Trasformazioni
- Obiettivo far diventare Torino una città completamente circolare
- Risparmio o efficienza energetica: obiettivo 2000 Watt
- Rigenerazione del patrimonio edilizio
- Incentivi alla mobilità sostenibile attraverso un programma di infrastrutture per la ricarica elettrica
- Le gestione dei rifiuti cambierà con un deciso riorientamento verso l’incentivazione della riduzione dei rifiuti, l’aumento della differenziazione all’origine del RSU, il potenziamento e l’innovazione, anche attraverso l’IA, della differenziazione post-raccolta e l’aumento della quota di RSU destinato al riciclo e alla valorizzazione, con conferimento al termovalorizzatore della sola quota residuale, con un obiettivo finale intorno al 20%
- Tunnel Urbano che attraverserà la città (in 15 minuti)
- Creazione assessorato alla digitalizzazione
- Torino Next Generation sarà la nuova Fondazione di partecipazione che promuoverà la città
Persone
- Nidi per tutti
- Sicurezza, azione coordinata con le altre istituzioni e con tutti i mezzi: illuminazione, pulizia, investimenti, pattugliamento diurno e notturno e infine denuncia all’autorità giudiziaria dei colpevoli dei reati urbani
- Eliminazione barriere architettoniche
Qualità della vita
- Piano di risk management metropolitano
- Poliziotto di quartiere
- Monitoraggio anticorruzione sui contratti pubblici
- Potenziamento dei servizi domiciliari, anche adottando innovazioni tecnologiche; e anche per ridurre l’utilizzo delle strutture ospedaliere; con una opportuna valorizzazione delle preziose risorse e competenze del terzo settore
- Distretti culturali
- Creazione impianti sportivi dove mancano
© RIPRODUZIONE RISERVATA