Pensione Gestione Separata: quali possibilità di uscita ci sono?

Lorenzo Rubini

15 Gennaio 2022 - 19:46

Quali sono le possibilità di pensionamento per chi ha contributi versati in Gestione Separata?

Pensione Gestione Separata: quali possibilità di uscita ci sono?

Una delle peculiarità di chi è iscritto alla Gestione Separata è che è il calcolo della pensione è tutto nel sistema contributivo. E questo vale sia per chi ha iniziato a versare a partire dal 1996 che per chi, avendo anche contributi prima di tale data, decide di optare per il computo in questa gestione.

Rispondiamo alla domanda di un lettore di Money.it che ci scrive:

“Buongiorno se è possibile vorrei sapere: a 57 anni compiuti e 20 anni di versamenti nella gestione separata si può andare in pensione? avendo accumulato circa 200 Mila € di contributi all’INPS. Grazie”.

Pensione Gestione Separata

Per chi versa nella Gestione Separata le modalità di pensionamento sono le stesse che interessano la generalità dei lavoratori dipendenti ed autonomi con l’aggiunta delle pensioni esclusivamente contributive.

Si potrà, quindi, andare in pensione con:

  • 67 anni di età e con 20 anni di contributi se si opta per la misura di vecchiaia,
  • con 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne e 42 anni e 10 mesi per gli uomini se si sceglie la pensione anticipata ordinaria,
  • con 64 anni di età e con 38 anni di contributi se si sceglie, ma solo per il 2022, la quota 102,
  • Con 63 anni di età è disponibile anche l’Ape sociale con 30 anni di contributi per disabili e caregiver e con 36 anni di contributi per i gravosi (i disoccupati autonomi non vi rientrano in quanto non percepisco la Naspi)

Oltre a queste misure che sono riconosciute a chi ha contributi sia prima che dopo il 1996, solo prima del 1996 e anche solo a partire dal 1996, per chi è nella Gestione separata ed ha versato solo a partire dal 1996 o opta per il cumulo in questa gestione, è possibile pensionarsi anche con le due misure contributive.

Le pensioni contributive permettono l’accesso alla pensione:

  • con 64 anni di età e con almeno 20 anni di contributi a patto che l’assegno spettante sia almeno di 2,8 volte l’assegno sociale INPS
  • a 71 anni e con almeno 5 anni di contributi.

Nel suo caso, quindi, il primo canale di ingresso alla pensione potrebbe aprirsi al compimento dei 64 anni.

«Se hai dubbi e domande contattaci all’indirizzo email chiediloamoney@money.it»

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