Per chi arriva a 67 anni senza aver versato contributi potrebbe non spettare alcuna forma di assistenza da parte dello Stato.
La pensione è una rendita che aspetta agli assicurati (e ai loro familiari in caso di decesso) al raggiungimento di una certa età ed in relazione agli anni di contributi maturati nel corso del servizio lavorativo prestato. A chi nella propria vita non ha svolto un’attività lavorativa e non ha versato neanche contribuzione volontaria, la pensione non spetta, anche se in alcuni casi spetta l’assegno sociale.
Rispondiamo ad una lettrice di Money.it che ci scrive:
“Buongiorno volevo chiedere la seguente informazione
Mia moglie ha 62 anni ed è casalinga,io sono pensionato, mia moglie quanto deve aspettare per avere una benché minima pensione di casalinga? Cioè a quanti anni potrebbe avere qualcosa? Grazie per la risposta”.
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Pensione a 67 anni
Come specificato in premessa, a chi non ha versato almeno 20 anni di contributi la pensione di vecchiaia al compimento dei 67 anni non spetta. Certo esiste la cosiddetta «pensione per le casalinghe» ma per averne diritto è necessario essere iscritti al Fondo casalinghe istituito dall’INPS e aver versato nello stesso i contributi necessari.
Esiste anche l’assegno sociale che viene erogato dallo Stato a chi non ha diritto alla pensione di vecchiaia ma, essendo una prestazione assistenziale, spetta solo a chi si trova in stato di disagio economico e rispetta, quindi, determinati limiti di reddito.
L’assegno sociale viene erogato solo in presenza di redditi molto bassi e solitamente una persona sposata con qualcuno che percepisce una pensione (come nel caso di sua moglie) non ne ha diritto per il superamento dei redditi limite.
Questo assegno, infatti viene riconosciuto in misura totale o parziale in presenza di redditi personali (del solo richiedente) pari a 5.983,64 euro l’anno e reddito coniugali (propri sommati a quelli del coniuge) pari a 11.967,28 euro l’anno e appare evidente, quindi, che spetti soltanto a chi si trova in condizioni economiche precarie.
Se, quindi, sua moglie non ha mai versato contributi da lavoro o volontari, se non si è mai iscritta al fondo casalinghe versando al contempo contributi in esso, al raggiungimento dei 67 anni non avrà diritto assolutamente a nulla.
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