La pensione con 41 anni di contributi spetta ai lavoratori invalidi se rientrano nella categoria dei precoci, ma serve soddisfare un requisito sanitario.
La pensione quota 41, richiedendo 41 anni di contributi, è una buona alternativa alla pensione anticipata. Ma possono accedervi solo i lavoratori che rientrano nella categoria dei precoci e che si ritrovano in uno dei 5 profili di tutela previsti dalla normativa.
Rispondiamo ad una lettrice di Money.it che ci scrive:
“Buongiorno un’informazione io 56 anni e 40 anni di contributi con un’invalidità del 46% posso andare in pensione con 41 di contributi avendo lavorato 3 anni prima dei 19 anni di età. Oppure devo aspettare i 42 anni e 10 mesi grazie saluti”.
Pensione 41 anni di contributi
La quota 41 è quella misura previdenziale che permette ai lavoratoti che rientrano nella categoria dei precoci di lasciare il lavoro al raggiungimento dei 41 anni di contributi, richiede anche l’appartenenza ad una dei seguenti profili di tutela:
- lavoratori disoccupati a seguito di licenziamento che hanno terminato di fruire da almeno 3 mesi dell’intera Naspi spettante;
- lavoratori gravosi (per almeno 6 anni nei 7 anni che precedono il pensionamento o almeno 7 anni nei 10 anni che precedono il pensionamento)
- lavoratori usuranti ( per almeno 7 anni nei 10 anni che precedono la pensione o per almeno la metà della vita lavorativa)
- caregiver che assistono, al momento della domanda di pensione, dal almeno 6 mesi di un familiare convivente con handicap grave ai sensi della legge 104 del 1992
- lavoratori invalidi con percentuale pari o superiore al 74%.
Nel suo caso, quindi, pur avendo 3 anni di contributi versati prima del compimento dei 19 anni di età, non rientra nella possibilità di accesso alla quota 41 in qualità di invalido poiché la sua percentuale di invalidità è troppo bassa e non soddisfa il requisito richiesto dalla normativa.
Potrebbe, quindi, accedere alla pensione con 41 anni di contributi solo nel caso che si riconoscesse in uno degli altri profili di tutela (disoccupato, caregiver, usurante o gravoso). Se non ha i requisiti per accedere alla pensione con 41 anni di contributi, dovrà attendere di aver maturato almeno 42 anni e 10 mesi di contributi per poter accedere, decorsa la finestra di 3 mesi prevista, alla pensione anticipata ordinaria.
«Se hai dubbi e domande contattaci all’indirizzo email chiediloamoney@money.it»
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti