E’ possibile richiedere la pensione di vecchiaia contributiva con computo in Gestione Separata? Vediamo quando.
Per chi ha pochissimi anni di contributi è fondamentale rientrare nel calcolo contributivo puro per poter accedere alla pensione di vecchiaia contributiva al compimento dei 71 anni di età, visto che la misura richiede un minimo di almeno 5 anni di contributi.
Rispondiamo ad un lettore di Money.it che ci scrive:
“Pensione di vecchiaia anni 71 con 545 contributi, gestione separata in cui dovrebbe versare, un mese di contribuzione (da collaboratore parasubordinato magari)e chiedere il computo in questa gestione per poter accedere alla pensione suddetta,e possibile. In’attesa di una vostra valida risposta, vi porgo i miei saluti grazie mille.”.
Pensione con 5 anni di contributi
Per avere diritto alla pensione di vecchiaia contributiva al compimento dei 71 anni e con soli 5 anni di contributi è necessario che il calcolo della pensione ricada interamente nel sistema contributivo puro e questo avviene solo in due casi:
- quando non si possiedono contributi versati prima del 1 gennaio 1996
- optando per il computo in Gestione Separata.
Ma se si opta per il Computo nella Gestione Separata è necessario soddisfare altri requisiti richiesti dall’istituto stesso ovvero:
- possedere meno di 18 anni di contributi prima del 1996
- avere contribuzione ante 1996
- avere almeno 5 anni di contributi versati dopo il 31 dicembre 1995
- essere in possesso di almeno 15 anni di contributi totali
Di fatto, quindi, il computo nella Gestione Separata permette l’accesso alla pensione a 71 anni ma richiede almeno 15 anni di contributi.
Nel suo caso, visto che è in possesso di 545 settimane di contributi (che corrispondono all’incirca a 10 anni e mezzo) potrebbe procedere come dice aprendo una posizione nella Gestione Separata ma non basterebbe il versamento di un mese di contributi soltanto, visto che non le permetterebbe di raggiungere i 15 anni di contributi necessari per poter richiedere il computo nella Gestione Separata.
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