Quando si raggiunge il diritto alla cosiddetta pensione minima e, quando viene erogata effettivamente?
Solitamente si parla di pensione minima quando si intende quella raggiunta con 20 anni di contributi, anche se l’uso è abbastanza improprio. La pensione minima, infatti, è la pensione riconosciuta ad un lavoratore che ha importo molto basso e viene, quindi, integrata al trattamento minimo.
Rispondiamo alla domanda di una lettrice di Money.it che ci scrive:
“Gentilissimi,
vi scrivo per chiedervi informazioni sulla mia situazione pensionistica.
Sono Laganara Gilda, Ho 64 anni compiuti.
Con la mia esperienza di lavoro ho versato i contributi fino al 1992, per un totale di 20 anni. Vorrei capire, con il vostro aiuto, se ho già diritto alla pensione minima.
Nell’attesa di un vostro riscontro ecco il mio recapito per un eventuale colloquio telefonico.
Vi porgo i miei cordiali saluti.”
Pensione requisiti minimi di accesso
Se parliamo di requisiti minimi di accesso alla pensione sono necessari i 20 anni di contributi minimi versati ed il compimento di almeno 67 anni di età. Senza il raggiungimento di questi requisiti minimi non c’è diritto alla pensione.
Ovviamente se si raggiungono i requisiti di accesso alla pensione anticipato ordinaria o in deroga non è necessario compiere i 67 anni per avere diritto alla pensione.
Ma nella maggior parte dei casi per avere diritto alla pensione con 20 anni di contributi è necessario raggiungere i 67 anni. Esiste anche il pensionamento anticipato a 64 anni e con soli 20 anni di contributi ma questa misura è riservata solo a coloro che non sono in possesso di contributi accreditati prima del 1996 (e che possano vantare una pensione di importo pari o superiore a 2,8 volte l’assegno sociale INPS).
Nel suo caso, avendo contributi versati dal 1992, ha senz’altro raggiunto il requisito contributivo minimo per accedere alla pensione di vecchiaia ma per avere diritto al trattamento deve raggiungere i 67 anni di età. Di fatto questo significa che, volendo, può anche trascorrere i prossimi 3 anni senza lavorare conservando il diritto alla pensione. Ma prima del compimento dei 67 anni non le spetta alcun assegno previdenziale visto che senza il raggiungimento del requisito anagrafico non ha raggiunto i requisiti minimi di pensionamento.
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