Se, in caso di proroga, si decidesse di accedere all’opzione donna con riscatto laurea, cosa accade nel periodo di 12 mesi di finestra mobile?
Si sta parlando sempre con maggior certezza di una proroga nella legge di Bilancio 2021 per il regime sperimentale opzione donna che dovrebbe concedere, fermi restando i requisiti anagrafici e contributivi, l’accesso alla misura a coloro che raggiungono il diritto entro il 31 dicembre 2020.
Rispondiamo ad una lettrice di Money.it che ci scrive:
“Buonasera ho 58 anni di età e a novembre 2020 33 anni di contributi ma la possibilità di riscattare la laurea per accedere all’opzione donna qualora venga rinnovata con la legge di bilancio 2021 riscatto che so può essere richiesto a prezzo agevolato optando x il sistema contributivo (cosa che accadrebbe comunque con l’opzione donna). Se l’opzione donna fosse rinnovata mantenendo gli attuali requisiti al 31/12/20 dovrei riscattare 2 anni ..le mie domande sono:
1)Nel periodo finestra di 12 mesi si può continuare a lavorare percependo stipendio normale o bisogna astenersi subito dal lavoro e restare un anno senza stipendio ne pensione?
2) se si può lavorare nel periodo finestra potrei farlo e riscattare solo 1 anno di laurea o dovrei pagare il riscatto di 2 anni comunque in forma anticipata;
3)la richiesta del riscatto laurea è considerata già come requisito acquisito alla data della domanda e questa è efficace e tempestiva se presentata contestualmente a quella dell opzione donna?
4)se la finanziaria che la approva passa all inizio del 2021 oppure ad es il 31 dic del 2020 e quindi non faccio in tempo a chiedere il riscatto dei 2 anni di laurea entro il 31/12/2020 optando anche x il sistema contributivo (entrambi chiesto solo x fruire dell’opzione donna) cosa accade?cosa mi suggerite x evitare disguidi se venissero confermate le attuali disposizioni normative portando solo la data del possesso requisiti al 31/12/20?
Concludendo non vorrei perdere questa opportunità ne sostenere invano costi per il riscatto della laurea e neppure optare per il sistema contributivo in anticipo (opzione irreversibile) senza poter poi usufruire dell’opzione donna e andare in pensione.”
Pensione opzione donna con riscatto laurea
Cercherò di rispondere alle sue domande punto per punto, fermo restando che per avere la certezza della proroga della misura e la conferma dei requisiti bisognerà, in ogni caso, attendere la pubblicazione della legge di Bilancio 2021.
1) Durante la finestra di attesa, pur avendo già raggiunto i requisiti di accesso, è rimesso alla volontà del lavoratore se continuare a lavorare o cessare l’attività. Se lo desidera, quindi, può continuare a lavorare, percependo stipendio, fino al giorno a quello di decorrenza del trattamento pensionistico.
2) Anche se nel periodo di finestra mobile è possibile svolgere attività lavorativa e anche se i contributi maturati in questi 12 mesi saranno utilizzati per calcolare l’importo dell’assegno previdenziale spettante gli stessi non possono essere utilizzati per il raggiungimento dei 35 anni necessari all’accesso dell’opzione donna poiché sarebbero successivi alla data del 31 dicembre 2020, termine ultimo che la proroga dovrebbe prevedere per il raggiungimento del diritto. I soli contributi utilizzabili per il raggiungimento dei 35 anni necessari, quindi, sono quelli maturati entro il 31 dicembre 2020.
3) La domanda di riscatto laurea, se presentata contestualmente alla domanda di pensione è efficace al fine del raggiungimento dei requisito. In ogni caso quando il riscatto laurea viene richiesto contestualmente alla pensione non è possibile rateizzare tutto l’onere derivante dalla richiesta: la rateizzazione è concessa solo fino al momento della decorrenza della pensione.
4) Non è importante che il riscatto laurea sia richiesto entro il 31 dicembre 2020. Gli anni riscattati si collocano, temporalmente, nel momento in cui l’evento è avvenuto. Chiedendo il riscatto degli anni di studio, quindi, si troverà i contributi collocati esattamente nel periodo in cui gli studi sono avvenuti. Se il riscatto viene chiesto o accettato dopo il 31 dicembre 2020, quindi, lo stesso avrà valore per il raggiungimento del requisito entro tale data visto che i contributi saranno collocati prima della fine del 2020.
Il mio consiglio, quindi, è quello di attendere una conferma della proroga dell’opzione donna prima di recarsi ad un CAF o un patronato per chiedere, effettivamente, quanti anni e mesi deve riscattare per giungere, senza intoppi, alla soglia dei 35 anni richiesti per accedere all’opzione donna.
«Se hai dubbi e domande contattaci all’indirizzo email chiediloamoney@money.it»
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti