Pensione per disoccupato di lungo periodo: quando spetta?

Lorenzo Rubini

25 Gennaio 2021 - 14:43

Per chi è disoccupato da molto tempo la possibilità di poter accedere alla pensione con un certo anticipo non sempre è possibile, contano gli anni di contributi versati.

Pensione per disoccupato di lungo periodo: quando spetta?

Non sempre per chi è disoccupato da lungo periodo è facile accedere al pensionamento anticipato. Per anticipare la quiescenza, infatti, al di là dello stato lavorativo è necessario soddisfare i requisiti richiesti dalle misure che lo permettono.

Rispondiamo ad un lettore di Money.it che ci scrive:

“Sono nato il 28/05/1958.
Ho iniziato a lavorare a 17 anni.
Sono un operaio edile. Al di sotto dei 19 anni di età posso far valere 9 mesi di contributi. Sono stato a lungo disoccupato. Da novembre 2010 ho perso definitivamente il lavoro. Al momento posso contare 24 anni 11 mesi e 3 settimane di contributi. Il prossimo 28/05/2021 compirò 63 anni. Quale sarà la data del mio pensionamento?. Quando tempo prima dovrò presentare la domanda? È possibile chiedere l’APE a 63 anni. ”

Pensione disoccupati

La pensione anticipata è accessibile solo quando vengono raggiunti i requisiti contributivi e anagrafici (in alcuni casi solo contributivi) richiesti dalle diverse misure.

Nel suo caso, pur avendo compiuto i 63 anni ed essendo disoccupato non può accedere al pensionamento previsto per i lavoratori disoccupati dall’Ape sociale, perché richiede almeno 30 anni di contributi, e della quota 41, perché richiede, oltre ad altri requisiti, almeno 41 anni di contributi.

Con i suoi requisiti l’unica possibilità di pensione anticipata è rappresentata dalla misura contributiva che richiede 64 anni di età ed almeno 20 anni di contributi che, però, devono essere stati tutti versati dopo il 31 dicembre 1995. Nel suo caso avendo iniziato a lavorare a 17 anni è presente contribuzione anche prima di tale data e proprio per questo motivo l’unico modo per accedere alla pensione anticipata contributiva è nel caso possa esercitare il computo dei contributi in Gestione Separata.

In ogni caso questa specifica misura richiede anche che l’importo della pensione liquidata sia pari o superiore a 2,8 volte il trattamento minimo INPS.

Se non rientra nella misura sopra descritta, purtroppo, l’unica possibilità di accedere alla pensione e con la misura di vecchiaia al compimento dei 67 anni.

«Se hai dubbi e domande contattaci all’indirizzo email chiediloamoney@money.it»

Argomenti

Iscriviti a Money.it