Pensione reversibilità figli maggiorenni: il matrimonio la revoca

Lorenzo Rubini

10 Settembre 2021 - 19:10

Perché ad una figlia maggiorenne inabile al lavoro viene sospesa la pensione di reversibilità del padre al momento del matrimonio?

Pensione reversibilità figli maggiorenni: il matrimonio la revoca

Le pensione di reversibilità viene riconosciuta al coniuge ed, in alcuni casi, ai familiari superstiti del pensionato che viene a mancare. La misura vuole andare a tamponare la perdita di redditi che questi congiunti subirebbero dalla morte del familiare pensionato.

Rispondiamo alla domanda di un lettore di Money.it che ci scrive:

“Buonasera, ho un quesito un poco complicato da porre. Mia moglie disabile totale con indennità di accompagnamento ed incapace quindi di svolgere le attività quotidiane della vita. fino a novembre percepiva quota ( il resto della reversibilità lo percepisce la madre)di reversibilità del padre deceduto nel 1982. Abbiamo informato l’INPS che ci siamo sposati e da quel momento l’INPS in modo unilaterale gli ha tolto la quota di reversibilità. A me risulta che vengono conteggiati solo i redditi personali e non del nucleo familiare. Cosa devo fare per riottenere la quota spettante?Grazie.”.

Pensione di reversibilità revocata

Il diritto della pensione di reversibilità ai superstiti si basa sulla vivenza a carico del defunto per tutti i familiari aventi diritto tranne che per il coniuge, a cui la prestazione spetta anche nel caso che abbia redditi propri e non sia a carico del de cuius.

Ai figli maggiorenni studenti (fino a 26 anni), ai figli maggiorenni inabili al lavoro, ad eventuali fratelli, sorelle e genitori è richiesta, al momento del decesso, la vivenza a carico del defunto per vedersi riconoscere la pensione di reversibilità.

Una volta ottenuta la pensione ai superstiti, è il caso di chiarirlo, la stessa non è un diritto inalienabile e può venir meno se viene meno proprio la vivenza a carico e nel caso di sua moglie è venuto meno proprio questo requisito fondamentale: sposandosi non è stata più un carico familiare del defunto padre a cui l’INPS doveva provvedere. Seppur priva di redditi e di capacità lavorativa, la signora sposandosi ha trasferito il suo carico fiscale al coniuge essendo entrata nel suo nucleo familiare.

Non sono stati, quindi, conteggiati erroneamente i suoi redditi nella revoca della pensione ai superstiti di sua moglie ma la misura è stata revocata per il venir meno della vivenza a carico e proprio per questo motivo non c’è nulla che possa fare per ottenere di nuovo la quota di reversibilità revocata: contraendo matrimonio la signora ha perduto il diritto.

Revoca pensione reversibilità

La pensione di reversibilità viene revocata nei seguenti casi:

  • se il coniuge contrae nuovo matrimonio
  • se il figlio minorenne diventa maggiorenne se non studia
  • Se il figlio compie 21 anni se frequenta le scuole superiori
  • Se il figlio compie 26 anni se frequenta l’Università in corso legale di Laurea
  • Se il figlio termina il corso legale di laurea prima dei 26 anni
  • Se il figlio, studente universitario o delle scuole superiori, svolge lavoro la pensione di reversibilità viene sospesa per la durata del lavoro (a patto che il reddito non sia davvero irrisorio)
  • Se per fratelli, sorelle, genitori e figli maggiorenni inabili al lavoro viene meno la vivenza a carico (anche se diventano titolari di altra pensione)

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