Pensioni: le date del pagamento di gennaio e perché viene ritardato

Simone Micocci

22/12/2021

Pensioni: il pagamento di gennaio segue una regola ben precisa, con un giorno di ritardo rispetto al resto dell’anno. Nel frattempo è stato ufficializzato il pagamento anticipato di Poste.

Pensioni: le date del pagamento di gennaio e perché viene ritardato

Sono state ufficializzate le date del pagamento anticipato delle pensioni di gennaio 2022. Una notizia che riguarda solamente coloro che ricevono la pensione da Poste Italiane, mentre per l’accredito in banca vale la regola generale che vede delle differenze a gennaio rispetto al resto dell’anno.

Per il pagamento delle pensioni di gennaio si applicano delle regole differenti rispetto agli altri undici mesi, le quali hanno dei risvolti anche per coloro che - ricevendo l’accredito in posta - sperano nel pagamento anticipato del cedolino.

La proroga dello stato di emergenza, d’altronde, conferma le modalità di pagamento delle pensioni introdotte appositamente per la pandemia, ma non va a modificare la regola generale per cui queste vengono pagate dall’INPS il primo giorno bancabile di ogni mese. Regola che tra l’altro continua a essere applicata per i pagamenti in banca.

Questo significa che anche per capire le date del pagamento anticipato da parte di Poste Italiane bisogna tenere conto del principio generale, tant’è che in questi mesi nel realizzare il calendario per il pagamento in contanti presso gli uffici postali si è spesso deciso di far coincidere l’ultimo giorno di ritiro con il primo giorno bancabile del mese, giornata dove solitamente arrivano anche le pensioni di coloro che hanno preferito l’accredito in banca.

Come anticipato, però, eccezionalmente a gennaio non vale la regola del pagamento nel primo giorno bancabile del mese: con l’arrivo del nuovo anno, infatti, si dà all’INPS più tempo per aggiornare i propri sistemi informatici.

Quando vengono pagate le pensioni di gennaio

La regola vuole che le pensioni di gennaio vengano pagate nel secondo giorno bancabile del mese. A tal proposito, ricordiamo che per l’accredito alle Poste si considera come giorno bancabile anche il sabato, mentre in banca solamente quelli compresi tra il lunedì e il venerdì.

Detto questo, ne consegue che senza stato di emergenza, e quindi senza la necessità di prevedere un sistema utile per evitare affollamenti presso gli uffici postali, tutte le pensioni - compresi gli assegni per invalidità civile come pure l’assegno sociale - sarebbero state pagate nella giornata di martedì 4 gennaio 2022.

Questo perché sabato 1° gennaio è festivo e dunque non può essere considerato giorno bancabile neppure per le Poste, mentre il 2 ovviamente è domenica. Di conseguenza, il primo giorno bancabile è lunedì 3 gennaio e dunque l’arrivo delle pensioni è previsto per il giorno successivo.

Non possiamo, però, non considerare lo stato di emergenza e il pagamento anticipato che è stato confermato da Poste Italiane. Cosa dobbiamo aspettarci quindi?

Pensioni di gennaio 2022, cosa cambia con la proroga dello stato di emergenza

La proroga dello stato di emergenza, fino al 31 marzo 2022, conferma le attuali modalità di pagamento delle pensioni almeno fino a quella data. Vale solamente per le Poste però, in quanto per gli accrediti sui conti correnti bancari non sono attese novità: questo significa che per chi riceve la pensione in banca il pagamento è in ogni caso previsto per martedì 4 gennaio.

Tenendo conto di questa data, Poste Italiane ha organizzato il suo calendario dei pagamenti anticipati. Lo scorso anno si è partiti il 28 dicembre per poi completare il tutto il 2 gennaio (con la pausa per la sola giornata di Capodanno), mentre questa volta si è deciso di anticipare di un altro giorno.

Nel dettaglio, per il ritiro in contanti alla Posta il calendario è il seguente:

  • cognome con iniziali A-C: 27 dicembre, lunedì
  • cognome con iniziali D-G: 28 dicembre, martedì
  • cognome con iniziali H-M: 29 dicembre, mercoledì
  • cognome con iniziali N-R: 30 dicembre, giovedì
  • cognome con iniziali S-Z: 31 dicembre, venerdì

Invece, per coloro che ricevono la pensione su conto corrente postale la data di pagamento è quella del 27 dicembre, con la possibilità di ritiro in contanti dagli sportelli Postamat.

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