È stato approvato l’emendamento alla Legge di Bilancio 2018 che prevede la proroga di un anno per le graduatorie dei concorsi pubblici.
Proroga graduatorie concorsi PA fino al 31 dicembre 2018, la storia si ripete.
L’anno scorso era stato approvato l’emendamento del governo alla Legge di Bilancio che aveva reso valide per tutto il 2017 le graduatorie in scadenza a fine 2016.
Questa notte la commissione Bilancio del Senato ha approvato l’emendamento che prevede la proroga per il 2018 delle graduatorie dei concorsi pubblici.
Cerchiamo dunque di capire le novità introdotte dall’emendamento approvato dalla commissione bilancio del Senato e di esaminare l’iter delle graduatorie dei concorsi pubblici.
Proroga graduatorie concorsi PA: cosa prevede l’emendamento 2018?
La commissione Bilancio del Senato ha dato il via libera alla proroga, per un altro anno, delle graduatorie dei concorsi pubblici in scadenza a fine 2017.
I 4 mila vincitori e i 150 mila idonei a selezioni pubbliche hanno quindi ancora un anno per essere assunti.
Sono state inoltre allungate di un anno le facoltà assunzionali delle amministrazioni.
La proroga delle graduatorie dei concorsi nella PA era attesa da tempo soprattutto da quei giovani e non che pur avendo superato decine di concorsi non sono mai riusciti a trovare un lavoro stabile.
Ecco un estratto dell’emendamento approvato dalla commissione Bilancio del Senato e che sarà inserito in Legge di Bilancio con il quale si dichiara la proroga delle graduatorie dei concorsi pubblici al 31 dicembre 2018:
“In materia di graduatorie e assunzioni presso le pubbliche amministrazioni, sono disposte le seguenti proroghe di termini:
a) l’efficacia delle graduatorie dei concorsi pubblici per assunzioni a tempo indeterminato, vigenti alla data di entrata in vigore della presente disposizione e relative alle amministrazioni pubbliche soggette a limitazioni delle assunzioni, è prorogata al 31 dicembre 2018, ferma restando la vigenza delle stesse fino alla completa assunzione dei vincitori e, per gli idonei, l’eventuale termine di maggior durata della graduatoria ai sensi dell’articolo 35, comma 5-ter, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”.
Proroga graduatorie concorsi PA: la storia si ripete
Il problema legato alla proroga delle graduatorie dei concorsi pubblici era già sorto l’anno scorso. Infatti anche l’anno precedente era stato approvato un emendamento del governo alla Legge di Bilancio che aveva reso valide per tutto il 2017 le graduatorie in scadenza a fine 2016.
Questa decisione è arrivata dopo numerose proteste e manifestazioni da parte dei vincitori e degli idonei ai concorsi pubblici. A queste manifestazioni erano presenti inoltre anche alcuni politici e i sindacati.
Il problema legato alla proroga delle graduatorie dei concorsi pubblici va dunque avanti già da tempo e anche se l’emendamento approvato questa notte dalla commissione Bilancio del Senato proroga per un altro anno le graduatorie dei concorsi pubblici questo non risolve definitivamente il problema che vede coinvolte circa 80.000 persone.
Le dichiarazioni del Ministro per la semplificazione e la Pubblica Amministrazione
Più volte nei giorni scorsi il Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione Marianna Madia ha sostenuto la proroga per le graduatorie dei concorsi pubblici.
Infatti nei giorni scorsi la Madia aveva affermato che il provvedimento di proroga sarebbe stato inserito all’interno del decreto milleproroghe o direttamente con emendamenti alla Legge di Bilancio 2018.
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