Prezzi e costi di gestione di una barca a motore: ecco quanto costa acquistare questa tipologia di imbarcazione e quando serve una patente specifica per poterla guidare.
Quanto costa una barca a motore? Possedere un’imbarcazione è il sogno di molti, con questa tipologia che può essere una perfetta soluzione per chi non può permettersi uno yacht o cose del genere.
Una barca a motore è un tipo di imbarcazione che si muove grazie a uno o più motori, solitamente a combustione interna (a benzina o diesel), ma a volte anche elettrici.
A differenza delle barche a vela che si spostano sfruttando il vento, le barche a motore usano la potenza del motore per navigare sull’acqua, rendendole più veloci e facili da manovrare, soprattutto in assenza di vento.
Esistono tre tipologie di barche a motore: fuoribordo (motore montato all’esterno della barca, dietro), entrobordo (motore installato all’interno dello scafo) ed entrofuoribordo (combinazione tra i due, con il motore dentro e l’elica fuori).
Questa tipologia di imbarcazione solitamente viene usata per gite turistiche o ricreative, pesca sportiva, trasporto oppure attività sportive come sci nautico o wakeboard.
Naturalmente il prezzo di una barca a motore varia in base alla tipologia, alla dimensione e alla potenza del motore, con i costi che vanno da un minimo di 2.000 euro fino a poter superare anche i 100.000 euro.
Molto importante è sapere anche quando è necessario avere la patente nautica in Italia per poter guidare una barca a motore e quando, invece, non è necessario.
Tutte domande a cui cercheremo di dare una risposta in questa sorta di guida sulle barche a motore, dove potrete trovare tutte le informazioni sui prezzi d’acquisto, sui costi di gestione e sulle regole riguardanti la patente.
Prezzi delle barche a motore
Fare una corretta stima del costo di una barca a motore non è semplice. Ci sono tantissimi fattori in grado di far oscillare il prezzo, ma sicuramente una barca a motore usata costerà di meno rispetto a una nuova di zecca.
Vediamo allora indicativamente quali sono i prezzi di una barca a motore in base alla sua grandezza.
Barche piccole con motore fuoribordo (fino a 5-6 metri)
- Prezzo: da 2.000 a 20.000 euro
- Esempi: gommoni, piccole barche da pesca, barche open
- Motori: solitamente fino a 40 cavalli (cv)
Barche medie (6-9 metri)
- Prezzo: da 20.000 a 80.000 euro
- Esempi: cabinati, fisherman, barche da weekend
- Motori: da 40 a 200+ cv, entrobordo o fuoribordo
Barche grandi (oltre 9 metri)
- Prezzo: da 80.000 euro fino a centinaia di migliaia (o milioni) di euro
- Esempi: yacht, barche da crociera, barche sportive di lusso
Per una piccola barca con motore fuoribordo possono bastare anche 2.000 euro, ma per le imbarcazioni cabinate il prezzo minimo è di 20.000 euro. Il costo infine può variare molto in base anche agli accessori.
Costi di gestione di una barca a motore
Oltre ai soldi necessari per l’acquisto sono davvero esosi anche i costi di gestione di una barca a motore, zavorre che pesano pesantemente sulle tasche del proprietario soprattutto se la si usa soltanto pochi mesi all’anno.
Partiamo innanzitutto dall’assicurazione. Questa dipende dalle varie polizze a cui si intende assicurare la barca. La Rc obbligatoria varia da 100 a 300 euro, mentre quella Corpi (furto, incendio, danni) parte da un minimo di 300 fino anche a oltre 1.500euro in base al valore.
Altro costo di gestione a cui non si potrà rinunciare è l’ormeggio.
Posto barca in marina:
- piccole (5-6 m): 1.000 – 2.500 €/anno;
- medie (7-9 m): 2.500 – 6.000 €/anno;
- grandi (>10 m): anche oltre 10.000 €/anno.
Rimessaggio a terra (invernale):
- da 500 a 2.000 euro, dipende dal rimessaggio e dimensione
C’è da considerare poi il costo del carburante che non è poco. I motori fuoribordo dai 20 ai 40 cavalli consumano in media dai 0.45 a 0.67 Litri/cavallo/ora. I più potenti oltre i 40 cavalli consumano tra gli 0.45 e i 0.40 Litri/cavallo/ora.
E poi ci sono i costi di manutenzione. Una barca tenuta in acqua è soggetta al fenomeno dell’osmosi ed ha bisogno di trattamenti annuali che possono arrivare anche a costare sui 1.000 euro.
Infine non mancano dei costi extra come per GPS, ecoscandaglio, radio, cime, salvagenti e le dotazioni di sicurezza che sono obbligatorie.
Giusto per fare un esempio, una barca da 6,5 metri con motore 100cv ha dei costi di manutenzione che si aggirano sui 4.400 euro l’anno.
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Cosa serve per guidare una barca a motore
La distinzione principale tra le varie barche a motore va fatta secondo la lunghezza. Le imbarcazioni al di sotto dei 10 metri di lunghezza vengono chiamate natanti, quelle al di sopra e fino a 24 metri imbarcazioni da diporto. Oltre i 24 metri navi da diporto.
Per i principianti è sempre consigliato iniziare con una barca piccola di massimo 5-6 metri e con un posto di guida confortevole.
Oltre alla lunghezza tra le barche natanti e da diporto ci sono alcune differenze burocratiche. Le natanti essendo considerate a tutti gli effetti come dei beni mobili, non sono soggette a immatricolazione.
Quindi l’iscrizione nel registro delle imbarcazioni non è obbligatoria. Questo semplifica di molto l’iter burocratico per l’acquisto di una barca.
Anche per la patente nautica ci sono regole precise, vediamo allora nel dettaglio quando è necessaria e quando invece non è necessaria.
NON serve la patente se:
- il motore è entro i 40,8 cv (30 kW);
- navighi entro 6 miglia dalla costa;
- non usi moto d’acqua o barche veloci.
Serve la patente nautica se:
- il motore è superiore a 40,8 cv;
- navighi oltre le 6 miglia dalla costa;
- usi moto d’acqua, gommoni veloci o barche a vela con motore sopra i limiti;
- navighi in acque interne non tranquille (fiumi, laghi con corrente).
In sostanza non serve la patente nautica se il motore è entro i 40,8 cv (30 kW),
la barca naviga entro 6 miglia dalla costa e non vengono usate moto d’acqua o barche veloci.
Costi per prendere la patente nautica
Il codice della nautica prevede tre categorie di patenti nautiche:
- categoria A: per natanti o imbarcazioni da diporto. La categoria si suddivide entro le 12 miglia dalla costa o senza limiti;
- categoria B: comando di navi da diporto;
- categoria C: direzione nautica di natanti e imbarcazioni da diporto.
La patente nautica è rilasciata dalle motorizzazioni civili o capitanerie di porto a seconda della categoria scelta. Se si decide di frequentare una scuola nautica il costo per conseguire la patente può oscillare tra i 350 e gli 800 euro.
Se si decide di prenderla da privatista c’è da pagare solo la parte burocratica e in genere il costo non arriva a superare i 100 euro.
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