Quanto costa una barca a vela? Tipologie, modelli e costi di gestione

Per un appassionato del mare avere una barca di proprietà è sicuramente un sogno ed un obiettivo di vita.

Tra una barca a vela ed una a motore, la prima è sicuramente molto più classica, ideale per i veri amanti della natura e delle esperienze.

Possedere una barca a vela comporta però dei costi, in primis di acquisto e poi di gestione. Le spese non sono sicuramente esigue, ma ne vale la pena.

Ecco tutto quello che c’è da sapere per acquistare e gestire una barca a vela.

Che cos’è una barca a vela

Una barca a vela è un particolare tipo di imbarcazione che per propulsione sfrutta principalmente la forza del vento.

Il motore funge solo da supporto nelle operazioni di uscita dal porto, in caso di rottura della vela o di scarso vento.

Esistono vari modelli di barche a vela. Si va da quelle più piccole di 5-6 metri e senza cabina chiamate “derive”, a quelle più grandi e con cabina in grado di ospitare persone. Queste in genere superano i 5,5 metri.

Le barche a vela possono poi essere motoscafo o poliscafo. Se a due scafi sono chiamate catamarani, se a tre trimarani.

Come acquistare una barca a vela

Decidere di acquistare una barca a vela è una decisione importante. Si deve essere consapevoli dei costi non da poco.

Se si è la prima volta che si acquista un tipo di barca del genere, è importante affidarsi ad un broker nautico della zona magari già conosciuto.

Questa figura farà da supporto attraverso tutte le procedure burocratiche e saprà consigliare la giusta barca per ogni esigenza.

Il consiglio è non acquistare mai una barca senza il consiglio di una persona esperta del settore che possa fare una perizia e valutare se il costo è congruo al valore dell’imbarcazione.

Poi è importante definire il budget tenendo conto anche delle spese di gestione che saranno più alte man mano che la useremo nel corso dell’anno.

Altro dilemma sarà se scegliere di comprare una barca nuova o optare per una usata. Questo è un aspetto da considerare tenendo conto che probabilmente una barca nuova avrà sicuramente un costo maggiore ma una usata potrà costare di meno ma avere costi di manutenzione elevati.

Nel complesso possiamo dire che per acquistare una barca a vela nuova si deve sapere che l’investimento non sarà inferiore almeno a 10-15.000 euro per un modello di 10 metri.

Prezzi che possono salire anche a 40-50.000 euro per modello più lunghi e lussuosi. Ovviamente a farla da padrone sono marca, anno e lunghezza. Tutte variabili in grado di far aumentare o diminuire il valore di una barca.

L’usato ovviamente presenterà dei costi inferiori ma va valutato per bene, magari facendo anche una prova in mare.

I costi di gestione di una barca a vela

I costi di gestione sono un aspetto da non sottovalutare. Per una barca nuova questi iniziano con le spese di trasporto e varo che possono arrivare anche a circa 20.000 euro.

Una volta messa in acqua la nostra barca a vela poi bisogna affrontare le spese di gestione ordinarie.

In primis l’assicurazione. Come un automobile anche una barca deve essere coperta contro i danni. Questa è obbligatoria anche se la barca resta ferma ancorata al molo. Il costo varia in base alle varie opzioni scelte, come furto, incendio, atti vandalici.

Diciamo che in media il costo si aggira sui 5.000 euro all’anno.

Altro costo è quello dell’ormeggio. Se la barca non è abbastanza piccola da stare su un rimorchio, è necessario pagare uno spazio al porto.

A seconda delle tariffe locali e delle dimensioni dell’imbarcazione, ormeggiare una barca può arrivare a costare da poche centinaia di euro al mese sino a più di 1.000 euro.

Poi ci sono spese di manutenzione ordinaria, come la pulizia, i trattamenti che possono arrivare anche a 1.000 euro.

Se si ha una barca a vela con cabina e si decide di usufruire della cucina, c’è da mettere in conto anche il costo del gas per le bombole.

Complessivamente, oltre al costo iniziale per l’acquisto di una barca a vela, potrebbero volerci sino a 20.000 euro all’anno soltanto per mantenerla.