Probabile Mattarella bis. La maggioranza sembra aver trovato un accordo nel nome del Presidente uscente. Sarebbe la seconda volta nella storia italiana. Ma quanto durerà il secondo mandato?
Si va verso il Mattarella bis. Dopo la fumata nera di quest’oggi la maggioranza ha trovato un accordo, e quell’accordo porta il nome di Sergio Mattarella.
Nonostante l’attuale Presidente della Repubblica abbia più volte espresso il parere contrario a un suo possibile secondo mandato, sembra proprio che non si sia potuto tirare indietro. Dopo un colloquio con il premier Mario Draghi, che lo ha invitato a rimanere al Quirinale per il bene e la stabilita del Paese, Mattarella ha ricevuto i capigruppo di maggioranza che si sono recati da lui, esprimendo la loro intenzione di rieleggerlo e sembra proprio che il Presidente abbia espressamente detto che “aveva altri piani per il suo futuro” ma vista la situazione avrebbe dato una mano al Paese, rispettando il volere del Parlamento, ringraziando per la stima.
Alle 16.30 si sono quindi aperte le votazioni per l’ottavo scrutinio, e quasi sicuramente vedremo eletto Mattarella come 13° Presidente della Repubblica. Ma quanto durerà il secondo mandato? Cosa dice la Costituzione a riguardo? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Mattarella bis: è costituzionale rieleggerlo?
In molti se lo sono chiesto. Se gli italiani tirano un sospiro di sollievo alla possibile, se non certa, rielezione di Sergio Mattarella, è logico domandarsi se sia costituzionale o meno. Infatti la possibilità di un “Mattarella bis” ha nuovamente puntato i riflettori su tale questione.
La risposta c’è ma è comunque complessa. La Costituzione in realtà non si esprime sulla possibilità di un secondo mandato, come recita l’articolo 85:
Il Presidente della Repubblica è eletto per sette anni. Trenta giorni prima che scada il termine, il Presidente della Camera dei deputati convoca in seduta comune il Parlamento e i delegati regionali, per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica. Se le Camere sono sciolte, o manca meno di tre mesi alla loro cessazione, la elezione ha luogo entro quindici giorni dalla riunione delle Camere nuove. Nel frattempo sono prorogati i poteri del Presidente in carica.
Non essendoci alcun divieto espressamente scritto risulta quindi che sia legale e costituzionale rieleggere il Presidente della Repubblica. Sorge però un problema. Se teoricamente la Costituzione non vieta un secondo mandato, la rielezione di un Presidente è considerata un’anomalia costituzionale, di fatto avvenire un secondo mandato non sarebbe necessario se la classe politica riuscisse a dialogare e a individuare un nome super partes: cosa che non è avvenuta né nel 2013 né oggi nel 2022. Il rischio inoltre è che si crei una prassi di rielezione del Presidente della Repubblica.
leggi anche
Stipendio presidente della Repubblica, quanto guadagna Sergio Mattarella? I costi del Quirinale
Mattarella bis: chi è stato rieletto prima di lui
Non è la prima volta che nella storia della Repubblica italiana avvenga una rielezione dell’attuale Presidente uscente. Nel 2013 Giorgio Napolitano fu rieletto dal Parlamento e confermato nuovamente Presidente della Repubblica.
All’epoca Napolitano aveva 88 anni, Sergio Mattarella oggi ne ha 81, e i partiti lo supplicarono di tornare in servizio dopo aver affossato le candidature di Franco Marini e Romano Prodi. Memorabile fu il suo discorso che mise in luce “un drammatico allarme per il rischio ormai incombente di un avvitarsi del Parlamento in seduta comune nell’inconcludenza, nella impotenza ad adempiere al supremo compito costituzionale dell’elezione del Capo dello Stato”, che sembra essersi ripresentato alle elezioni per il 13° Presidente della Repubblica.
Mattarella bis: quanto durerà il secondo mandato?
Dopo aver accertato che è costituzionale ma eccezionale la rielezione di un Presidente della Repubblica non resta che trovare la risposta alla domanda: quanto durerà il secondo mandato di Mattarella?
Anche in questo caso bisogna guardare alla Costituzione: ogni mandato deve durare 7 anni, ma non si può non guardare ai casi precedenti di avvenute dimissioni precoci. Giorgio Napolitano infatti decise di dimettersi durante il suo secondo mandato (2013) nel 2015, all’epoca quasi novantenne. Non solo precedentemente il quarto Presidente della Repubblica Antonio Segni (1962) si dimise due anni dopo per grave malattia.
La durata del mandato dipenderà quindi molto dalla volontà di Mattarella che, a 81 anni, sarà quasi sicuramente il nuovo Presidente della Repubblica. Pur essendo molto legato alla Costituzione, quindi potrebbe essere deciso a rispettare la durata del mandato, Mattarella potrebbe prendere decisioni affini a quelle di Napolitano, che decise di dimettersi anche per motivi legati all’età.
Mattarella bis, Renzi assicura: “non sarà un mandato a tempo”
Dal Parlamento Matteo Renzi prova a rispondere alla domanda su quanto durerà il secondo mandato di Mattarella e rassicura: “Non sarà un mandato a tempo”.
Dobbiamo solamente tirare un sospiro di sollievo, per il Paese e le istituzioni. Mattarella e Draghi sono una sicurezza per il Paese e squadra che vince non si cambia. Per chi poteva fare soluzioni diverse, c’hanno provato non sono stati capaci. Questa era l’unica soluzione percorribile, meno male che Sergio c’è.
Così ha risposto il leader di Italia Viva ai cronisti fuori a Montecitorio, ribadendo che il mandato di Mattarella non sarà a tempo e quindi molto probabilmente durerà sette anni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA